Buonasera,
vorrei chiedere un parere per la trasformazione di un negozio di una luce in abitazione. Qualcuno conosce la normativa aggiornata in merito? Sono un architetto ma non sono aggiornata sulla normativa vigente in merito.
Questo è quello che sta avvenendo nel mio palazzo a Milano (una casa degli anni '30): pare che stiano trasformando un'unità commerciale in appartamento aprendo una porta verso l'androne quindi una parte comune. E' possibile che possano fare lavori di questo tipo anche in facciata (si parla di trasformare la vetrina in finestra alzando parzialmente un muro). Il comune di milano non si pronuncia in merito? Assemblea condominiale? Si possono bloccare i lavori?
Grazie
barbara monica : [post n° 391642]
Trasformazione di un negozio in abitazione
c'è un cartellod i cantiere? non si può fare enssuna trasformazione senza autorizzazione comunale, non esiste che l'assemblea dia parere positivo se il comune non ha autorizzato.
Un momento, posto l'obbligo delle pratiche da presentare al comune, il consenso del condominio è necessario per un cambio facciata e accesso; resta inteso che chi fa i lavori dovrá presentare al comune il progetto e probabilmente presentare una SCIA. Quando si inizieranno i lavori dovrá essere esposto un cartello con la indicazione degli estremi della pratica.
Non è stato esposto nessun cartello e non è stato chiesto assenso in assemblea condominiale, non è stato avvisato neanche l'amministratore che si sta muovendo solo dopo ripetute sollecitazioni da parte dei consiglieri.
Ma attualmente si può aprire una pota in un androne e modificare la facciata senza che il Comune dica nulla?
Ma attualmente si può aprire una pota in un androne e modificare la facciata senza che il Comune dica nulla?
Ah allora non avevo capito bene, la situazione è grave, lasciamo perdere il condominio, è possibile interpellare le persone (proprietari affittuari impresa ecc) giusto per dire una cosa del tipo 'ma che state facendo? ', ma piú in generale si puó chiamare i vigili e l'ufficio tecnico edilizia comunale di competenza e denunciare il fatto