Salve,
Sono un laureando in architettura ho bisogno di un informazione in quanto nella mia tesi mi sono trovato di fronte ad un vincolo che per causa della mia poca esperienza su piani e regolamenti, non so come procedere.
Praticamente mi trovo a progettare una nuova costruzione in una zona appartenente al Parco Nazionale che nel piano indica il vincolo di non progettare nuove costruzioni. Nella particella in cui mi trovo ho due edifici a destinazione agricola con una cubatura (che adesso chiamo "X") che mi basterebbe per la nuova costruzione. La mia domanda è: se io, considerato il vincolo che non mi permette di progettare nuove costruzioni, usassi la cubatura esistente, demolendola e cambiandole destinazione d'uso, da agricola a residenziale, potrei costruire una piccola casetta in questa particella, sempre utilizzando e non superando la cubatura "X" già presente. In poche parole vorrei unire queste due cubature adesso separate e cambiarle destinazione d'uso.
Mi trovo di fronte per la prima volta ad un caso del genere e non so come risolvere questa cosa, non vorrei abbandonare l'idea che avevo nel mio progetto e ho bisogno di una soluzione.
Grazie.
GlcBgr : [post n° 394652]
Problema con un vincolo
1) devi vedere se nel piano sono ammesse demolizioni e ricostruzioni, e in caso affermativo con che limiti: stessa area di sedime/volumetria/altezze o no.
2) se una zona è agricola, non puoi in nessun modo - a meno di far cambiare il pgt- adibire a residenza le costruzioni esistenti o costruirne una nuova a meno che non sia la residenza del conduttore agricolo a titolo principale, cioè se non sei il contadino non ci puoi abitare
2) se una zona è agricola, non puoi in nessun modo - a meno di far cambiare il pgt- adibire a residenza le costruzioni esistenti o costruirne una nuova a meno che non sia la residenza del conduttore agricolo a titolo principale, cioè se non sei il contadino non ci puoi abitare