nick2307 : [post n° 399448]

rifacimento impianto di riscaldamento

Buongiorno, ho incaricato una ditta impiantistica, con tutte le certficazioni del caso, per il rifacimento dell'impianto di riscaldamento a termosifone, già autonomo e preesistente ma con vecchie tubature in ferro. La proposta è un circuito di distribuzione ad anello con una traccia muraria di ampiezza 10cm e profondità 8cm su tutto l'appartamento. Al di là della bontà o resa dell'mpianto, mi rende perplesso la regolarità di poter fare tracce simili anche sui muri che danno all'esterno dell'edificio. Sono muri con mattoni cls 25 forati. La struttura portante è con pilastri e travi quindi i muri hanno funzione autoportante. L'appartamento si trova al piano 11 di 12 totali.
ivodivo :
Ti consiglio di contattare un tecnico di fiducia che possa valutare in concreto la cosa per diversi motivi:

1 - da quello che si può capire dal post l'intervento dal mio punto di vista potrebbe essere inquadrato in una "manutenzione straordinaria" e quindi soggetta a pratica edilizia (serve un tecnico........)
2 - la descrizione delle caratteristiche dell'edificio è piuttosto confusa: "mattoni cls 25 forati"? "Struttura portante con pilastri e travi e quindi i muri hanno funzione autoportante"? Se la struttura è a telaio (come è presumibile), i muri hanno funzione di tamponamento e quindi possono essere "tracciati", occhio però che magari prima o poi un pilastro lo incontri sulla tua strada e quello sconsiglierei di "tracciarlo".......... (serve un tecnico......)
3 - rifare un vecchio impianto (che presuppongo ad anello) con un nuovo impianto (sempre ad anello) se non ci sono perdite non ne capisco proprio l'utilità! non è che solamente cambiando tubi in ferro con tubi in multistrato l'impianto migliora, al limite potrebbe avere un senso fare un impianto a collettori ma implicherebbe inevitabilmente tracce a pavimento............ (serve un tecnico...........)

In conclusione............ paga un tecnico e fatti consigliare al meglio.
nick2307 :
Grazie per la risposta.
Non so se il termine autoportante è corretto, sono i muri del perimetro dell'appartamento, ovvero delimitano l'interno dall'esterno. I mattoni hanno lo spessore di 25cm a cui aggiungere intonaco interno ed esterno, quindi si arriva ad uno spessore di circa 30 cm del muro. L'edificio ha una struttura fatta da pilastri e travi con armatura e cls, per cui ritengo che il muro non sostiene il peso dell'edificio, ovvero non è portante.
Chiederò comunque un sopralluogo tecnico
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