deb : [post n° 401394]

devo cambiare architettura con ingegneria ?

salve .
scrivo questo mesaggio per chiedere un consiglio ,ho vinto un posto nella graduatoria di architettura per questo anno ,fare l'architetto è sempre stato il mio più grande sogno sin da bambino, ma ovunque mi giro sento solo cattive notizie sul mestiere di architetto ,inoltre ho ricevuto una marea di consigli ad iscrivermi ad ingegneria. io sinceramente non so che cosa fare ma l'idea di continuare a pesare sulle spalle dei miei genitori non mi piace , e come se non bastasse vedere ogni giorno la stanchezza negli occhi di mio padre e un colpo al cuore e sapere che il suo unico desiderio è ritornare nel suo paese originario per riunirsi ai famigliari,mi rende ancora più inquieto, perché lui è costretto rimane qui solo per me,ed avrete capito che ad aggravare il tutto si aggiunge che sono un immigrato.
la fatica non fa paura , ma voglio regalare comunque una vecchiaia felice ai miei genitori dopo tutti le fatiche e i sacrifici che hanno fatto per me , e ho sempre cercato di impegnarmi negli studi per raggiungere questo obbiettivo.
in conclusione, secondo voi dovrei cambiare facoltà, e andare ad ingegneria anche se questa è iniziata da ormai quasi un mese ? si può ricuperare il tempo perso ? oppure dovrei rimanere dove sono di gia
Leonardo :
Il tempo perso si può recuperare eccome. Sei un ragazzo ricco di valori, si capisce già da poche righe. Il tuo cuore sa cosa è giusto per te. Ti auguro il meglio
Nina :
Architettura è anche molto costosa, e ti dirò - da laureata figlia di operaio senza santi in paradiso - che se potessi tornare indietro sceglierei un'altra facoltà. Il gioco non vale la candela se le tue intenzioni son quelle di restare in Italia. Se invece miri all'estero puoi avere qualche possibilità di lavorare e guadagnare dignitosamente - io stessa sto adocchiando Francia e Germania, ma serve conoscere bene le lingue.
Altrimenti, appunto, scegli ingegneria. Quale ramo ti ispira, tra l'altro?
Per il tempo perso non preoccuparti, si recupera senza problemi.
deb :
all'inizio pensavo civile,perchè ho fatto un geometri e avevo intenzione di rimanere nel campo dell'edilizia ,ma con l'attuale crisi non sono più cosi sicuro,invece pensavo a meccanica
Nina :
Con ingegneria civile sei un passetto più avanti rispetto ad architettura, puoi imboccare la strada dello strutturista o inoltrarti nel campo delle gestioni energetiche. Sono strade che possono essere intraprese anche da un architetto, sia chiaro, ma avere un bagaglio culturale di tipo ingegneristico aiuta tantissimo.
Ingegneria meccanica invece ti apre tantissime strade, alcuni miei amici sono riusciti a trovare lavoro dopo la sola laurea triennale.
Ovviamente questo è solo il mio parere, per una scelta del genere è importante sentire più campane oltre che tener conto di ciò che a te piace.
desnip :
Poi dipende da quale sia il paese di origine della tua famiglia... Se anche tu come tuo padre vuoi tornarci, potrebbe essere un'altra possibilità.
Invece se intendi restare in Italia, ti consiglio di seguire quanto ti hanno detto gli altri colleghi.
Lolo :
Sì cambia, sei solo all'inizio la perdita di tempo l'avresti solo continuando in questa facolta'.
Ily :
Io vado contro corrente e ti dico NO NON CAMBIARE. Se sogni di fare architettura devi fare architettura!!! Potrai sempre trasferirti in un paese più promettente (la Francia o l'Olanda ad esempio) o esercitare come architetto nel paese dei tuoi genitori.
Guarda sono freelance e faccio davvero tanta fatica ad arrivare a fine mese ma tanta tanta MA SONO FELICE.
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