Domus : [post n° 408806]

Impresa da dimenticare !!!

Mi ritrovo ad avere a che fare con un situazione lavorativa da cui vorrei scappare e che mi crea tantissimo stress.

Premesso che sono Progettista, DL, CSP e CSE.
L'Impresa di un mio collega, a cui per amicizia, più che altro, ho fatto fare una offerta lavorativa per un mio lavoro.

Vince lui, fa l'offerta economica migliore, che secondo me era anche fin troppo bassa, conoscendo mediamente i prezzi di mercato.

Da quando sono iniziati i lavori, che lui ha subappaltato per la sola parte di ristrutturazione, tenendosi l'impiantistica, sono iniziati i problemi.

I lavori procedono a rilento. Pensate che la ditta subappaltante mi è stata presentata il giorno di inizio lavori, io non ne sapevo nulla e manco i committenti. Entrambi senza pos e documentazione necessaria. Ok, me la danno entro una settimana !

Primi problemi per il Ponteggio Interno al cortile, praticamente il Pimus glie l'ho fatto io. Ma va be.

Il titolare di questa impresa, praticamente, mi ha perennemente scavalcato, proponendo modifiche promettendo risparmi al cliente. Tutto senza dirmi nulla e facendomi passare per incompetente. Come se poi io dovessi pensare a tutto !!!

Le modifiche che poi egli stesso proponeva, a cui io poi dicevo di darmi dei preventivi per studiarne la fattibilità economica e tutto il resto, ci metteva settimane intere, e nel frattempo stavamo li tutti in attesa.

Vengo poi a sapere, dalla ditta subappaltatrice, che non vengono pagati dall'impresa appaltatrice, che non sanno l'intero ammontare dei lavori e che, in pratica, gli hanno raccontato un sacco di cazzate.

Il mio collega si è rivelato, assieme al suo socio dell'Impresa, un vero pagliaccio.

Ora siamo ad un punto morto. I lavori sono sospesi da un mese. Il subappaltatore non viene a lavorare se l'impresa non lo paga, il committente non vuole pagare uno stato di avanzamento se non vengono a lavorare e l'Impresa appaltante, non vuole lavorare se non si consegnano prima le variante non essenziali al genio civile.

Un manicomio, non mi sono mai trovato in un caos del genere.

E in tutto questo il committente accusa me perché, a detta sua, ho portato io l'impresa, quando loro hanno semplicemente scelto chi gli ha fatto il prezzo minore.

A questo punto, al diavolo i soldi, sono più contento di dare le dimissioni e mandare tutti a quel paese.

ponteggiroma :
sinceramente non so dove tu abbia vissuto finora, ma il sistema è questo quindi:
-se il committente ha accettato di appaltare ad impresa con preventivo sottosoglia
-se il committente ha accettato il fatto che i lavori fossero quasi completamente subappaltati
-se il committente ha accettato che l'impresa ti scavalcasse facendo riferimento diretto a lui
non vedo proprio cosa c'entri tu e soprattutto non vedo proprio perchè tu debba rinunciare al tuo giusto e meritato compenso. Ergo per l'ennesima volta: smettiamola con questo senso di sudditanza nei confronti dei clienti. Se l'impresa è composta da cazzari non vedo perchè ci debba ogni volta rimettere il professionista. Ma ci vogliamo rendere conto che in queste situazioni i committenti ci sguazzano ed ogni scusa per loro è buona per non pagare?
Semilaters :
Dichiara le Ditte inidonee e poi recedi con raccomandata AR dall'incarico motivando. Il "sistema" sarà pure questo ma tutte (nessuna esclusa) le responsabilità ricadono su di te ed il gioco, mi pare di capire, non vale non solo la candela ma nemmeno il fiammifero con cui accenderla. Alla fine della fiera (esperienza personale) il committente contesterà il tuo operato dicendo, magari, che sei stato poco presente in cantiere e che ha fatto tutto lui.
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