Paola : [post n° 410274]

Certificato abitabilità dopo una CILA

Buongiorno.
Ho concluso i lavori di una piccola ristrutturazione interna di un appartamento con CILA, il 10 maggio.
Ora mi viene richiesto il certificato di abitabilità per la vendita. E' necessario anche se non rientro nei punti dell'Art. 24 del TUE?
nikosky :
seguo è un argomento che vorrei approfondire.
d.n.a. :
se l'appartamento era agibile prima, e non rientri nelle modifiche che non richiedono nuova agibilità, vale quella precedente, comunque per la cila va comunicata la fine lavori.
Fabry :
Mi accodo a nikosky perché anche per me è un argomento da approfondire, e aggiungo che anche quello della comunicazione di fine lavori per la CILA non è che sia proprio una cosa così sicura...
Paola :
Grazie.
Allora, alla fine ho fatto così: ho recuperato il certificato di agibilità dell’immobile, ed ho allegato copia della CILA dalla quale si evince che non abbiamo fatto lavori rientranti nell’art. 24 del TUE.
In ogni caso, anche se non è obbligatorio x la CILA, x mia tutela professionale, procederò alla comunicazione di fine lavori.
Grazie dei consigli!
Paola
d.n.a. :
sulla comunicazione di fine lavori della cila, secondo alcune scuole di pensiero è obbligatoria, anche se non è esplicitamente chiesto dalla normativa, giustifica ciò che all'art 6 bis comma 3 del 380 se ne fa indiretto riferimento, " Per gli interventi soggetti a CILA, ove la comunicazione di fine lavori sia accompagnata dalla prescritta documentazione per la variazione catastale...." sembra dia come per scontato che vi sia una fine lavori, ed inoltre per la vigilanza in capo alla amministrazione.
Paola :
Devo dire che - parlo per il MUDE piemonte - ho fatto VERAMENTE fatica a caricare questa fine lavori:
Sul portale c'è un modulo, in word, per la fine lavori. Si può compilare quello, ma poi, una volta che si entra dal sistema nelle integrazioni alla propria pratica CILA non c'è alcuna voce dei documenti previsti in cui si può inserire. Io ho spuntato: Allegato: certificazione catastale e lì ho inserito: la nuova planimetria, questa dichiarazione e le carte d'identità, tutte in un unico pdf firmato digitalmente...
Molto laborioso e non so se corretto...
Sul portale si può compilare solo il modulo per fine lavori con DIA/SCIA...
kia :
la fine lavori per la cila non è obbligatoria. Se poi uno vuole mandarla comunque (non esiste però alcun modulo o altro nel mio comune) a sua tutela penso non ci sia problema. Penso soprattutto nel caso di clienti indisciplinati che dopo e opere legittimate con cila si mettono a fare quelle che invece non lo sono ed è quindi meglio avere una data certa con cui chiamarsi fuori se poi nascono problemi,
Nina :
Sempre meglio farla la fine lavori, è un modo per autotutelarsi - e poi, in fondo, non ci costa granchè in fatto di lavoro. Di clienti furbetti ce ne sono fin troppi, e alla fine siamo sempre noi tecnici a rimetterci.
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.