Cris : [post n° 414827]

Accesso agli atti senza alcun riferimento, cosa devo fare ora? Consigli?

Un mio cliente mi ha commissionato una scia per l'apertura di un bar. L'immobile era intestato alla sig. pinco pallino, che lo ha dato al figlio pinco pallino che lo ha dato, a sua volta, in eredità ai tre figli. Poiché l'interno e l'esterno non mi convincono ho richiesto una licenza edilizia o un qualcosa che giustificasse la presenza di alcuni manufatti, secondo il mio onestissimo parere, abusivi resi noti anche sulla planimetria catastale. Gli eredi non hanno nulla, gli affittuari della palazzina, al di sotto della quale è presente l'immobile oggetto di intervento, non hanno nulla. Ho richiesto l'accesso agli atti con una ricerca generica riferita all'immobile indicato (quindi verificare la presenza di eventuali licenze edilizie), ma, con enorme dispiacere, la richiesta ha avuto esito negativo poiché, come giustamente argomentato, mancano gli estremi o un periodo temporale... Cosa dovrei fare ora? Licenze edilizie non ce ne sono, o meglio non si trovano e gli eredi, essendo persone poco sveglie (attenzione, non sto giudicando nessuno!), non riescono a capire bene la situazione e l'importanza di questa licenza...cosa dovrei fare? E' la prima volta che mi capita una situazione del genere essendo questo il mio secondo lavoro..
d.n.a. :
fa una ricerca per pinco pallino padre e figlio in comune, fa una ricerca dell'atto di proprietà originario (lo avranno comprato sto fabbricato o almeno il terreno su cui ci siede sopra, guarda al catasto se sanno qualcosa, chiedi al vecchi tecnico che seguiva pinco pallino, e in estrema ratio, fa il tuo rilievo, presenta la pratica e di, questo è quello che ho trovato, comune a te l'ardua sentenza di dirmi cosa c'è che è regolare e cosa no.
Cris :
Allora, i figli hanno solo un atto di successione (che non mi fanno vedere) e non sono a conoscenza di nulla, licenza o atti di compravendita. Il padre degli attuali proprietari (defunto) a ricevuto in eredità dalla madre il seguente immobile. Il loro tecnico di "fiducia" non è a conoscenza di licenze o atti di compravendita, ciò che conosce è quello che né deriva dalla visura catastale (qui mi preoccupo). A questo punto andrò in comune e, in alternativa, al catasto. Grazie per la risposta.
arch_mb :
Se subodori che ti stiano nascondendo qualcosa, pensaci però...
FranzArch :
Al catasto è inutile andare in quanto la conformità catastale (eventuale) non implica la conformità urbanistica che è l'unica cosa che a te davvero interessa.
Detto questo senza atto di proprietà e senza estremi di anche solo UN intervento edilizio intervenuto sulla palazzina non si può fare l'accesso agli atti e senza gli estremi di titoli pregressi non puoi presentare pratiche edilizie.

Detto questo potresti provare a contattare l'amministrazione di condominio, qualora ci sia, spiegando il problema e vedendo se sanno darti un riscontro.
Altrimenti puoi porvare a chiedere in archivio al comune in genere loro hanno dei registri con i numeri di pratica edilizia e se trovi un impiegato volenteroso una mano per trovare qualcosa, indicando lo stabile, potrebbe dartela.
Altrimenti dovresti tentare di recuperare l'atto di compravendita di una qualunque unità nel condominio/stabile per rintracciare il titolo originario.

Il discorso varia un pò se parliamo di immobile ante '67, ma poca roba.
Altre vie non ce ne sono.

Detto questo una visura storica sull'unità immobiliare per vedere quando è stata accatastata la prima volta (o l'eventuale ricerca della busta al catasto) può fornirti info utili sull'età dell'immobile quindi se non l'hai ancora fatta adoperati per reperire queste info.
Cris :
Ok, chiarissimo. Grazie a tutti
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