Cristina : [post n° 42185]

Impianti geotermici...

Salve a tutti colleghi... Non è che per caso qualcuno di voi ha già avuto modo di lavorare con gli impianti geotermici ad uso abitativo? Vorrei proporlo ad alcuni miei clienti, ma vorrei prima saperne di più...pregi edifetti "effettivi"! ( e non quelli scritti sui depliant delle aziende produttrici...).
Un garzie anticipato a chi potrà e vorrà aiutarmi!
Cri
Cristina :
Un GRAZIE anticipato... ;-)
laurark :
una collega per esperienza diretta mi diceva che non vale la pena per il costo altissimo delle perforazioni. un operatore mi diceva invece che la situazione non è così nera: se riesco faccio intevenire lui per darti un parere. resta in linea.....ciao
FKos :
Ciao, ho appena letto l'invito di laurark, su questo argomento. Come per tutte le cose ovviamente non bisogna lasciarsi prendere da facili entusiasmi, non tutto ciò che viene detto sulle brochures che propagandano prodotti, necessariamente risponde a verità, non è detto inoltre che siano dei documenti scientificamente accettabili. Il buon marketing è basato al 49% su vere bugie ed al 50% su false verità, quindi non bisogna fidarsi ciecamente. L'unica possibilità che abbiamo è infatti quella di documentarci scientificamente, capire e poi fare delle scelte. Nel caso delle fonti di energia rinnovabile si tratta di un argomento che oggi rischia di essere sminuito per il troppo parlarne da un lato e banalizzato da chi non ne conosce i contenuti dall'altro. Da tempo mi occupo di soluzioni nell'ambito della cosidetta Bioarchitettura, ho studiato qualche caso di applicazioni "geotermiche" e devo dire che mi convince abbastanza, ma non posso sicuramente darti una risposta sulla convenienza di un impianto. Per parlare di convenienza è necessario uno studio di fattibilità in primo luogo, l'analisi del sito dal punto di vista idrogeologico, le necessità del cliente, la frequenza di utilizzo dell'impianto e la tipologia di utilizzo (riscaldamento o raffrescamento). Dal punto di vista scientifico, quello che si può dire è che il gradiente geotermico medio del pianeta è di 2,75°C/100 mt, ed i primi metri di profondità possono essere assimilati con una certa approssimazione alla temperatura media annua esterna del sito, che è di 15°C. Ma bisogna anche dire che il gradiente geotermico può essere anche fino a 3 volte inferiore ed a 10 volte superiore (es.Islanda). Ma ci sono anche dei limiti tecnici ed economici, alla profondità di perforazione. Se vuoi approfondire l'argomento fammi sapere. Ciao. Fe
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