Matt123 : [post n° 431079]

ING.EDILE-ARCHITETTURA O ARCHITETTURA?

Salve, sono uno studente di liceo. Sto iniziando a pensare alla facoltà da scegliere all'università e sono indeciso fra ing,edile-architettura e architettura. In ogni caso i miei progetti non si realizzarenno in Italia ma all'estero(es, Dubai e New York), qualcuno può aiutarmi spiegandomi quale delle due mi da' una formazione maggiore e ha una maggiore spendibilità?
d.n.a. :
Pensi in grande, Dubai e New York..... ma ragioni in piccolo, ing,edile-architettura o architettura?....
che differenza vuoi che faccia se speri di emigrare che tu abbia studiato architettura o ingegneria edile architettura, che è un banale sdoppiamento di corsi di laurea che si sono inventati qua in italia.

Il fratello di un mio carissimo amico è ingegnere civile idraulico, lavora a Dubai per una ditta italiana, progetta città, fanno robe fiche, prende 3000 euro al mese.. si tutto fantastico... ma vive in un buco in affitto, lavora 6 giorni la settimana, 10 ore al giorno, un caldo che è una roba allucinante, torna a casa un mese se va bene all'anno, e spende 1500 euro di aereo ogni volta, ha dovuto spostare tutta la famiglia..per dire che non è una vita meravigliosa come la dipingono..
la scelta dello studio da intraprendere va fatta su quello che ti piace fare e su quello che meglio ti si addice alle tue capacità. Guardi i programmi di corso, vedi le materie da studiare, presumi una formazione che vuoi avere, cosa ti piace fare, e poi scegli cosa studiare. La vita è tua, devi essere tu a decidere, perchè tra 5 o 10 anni (che per te ventenne, forse classe 2002, sembrano un'enormità) ti troverai con un pezzo di carta in mano, che sostanzialmente non serve a nulla, se non a presentarti da qualcuno e dire, guardi, ho studiato questo, mi dia un lavoro.
ArchiFish :
Tra le due, sicuramente architettura. Tradizionale, con onori ed oneri della scelta. Meglio se in un ateneo con un nome spendibile all'estero, visto che hai già intenzione d'espatriare (magari fallo prima di finire gli studi).
Non sto, in questa sede, a giudicare i progetti per il tuo futuro e nemmeno a darti suggerimenti su cosa potrà rivelarsi una scelta più o meno vincente. Il futuro, in quanto tale, è difficilmente prevedibile. Tra 5 o 10 anni potrebbe rivelarsi vero tutto o il contrario di tutto.
Io stesso mi sono affacciato all'edilizia, alle superiori, quando il geometra era ancora una discreta autorità (per lo meno in provincia). Ho pensato di fare il salto di qualità definitivo con la facoltà di architettura, iniziandola quando gli architetti erano più che benestanti. Mi sono ritrovato con in mano una laurea (in ritardo) quando il mondo stava andando alla deriva, con scritto sopra "benvenuto nel mondo della disoccupazione".
Impossibile, all'età di 14 anni, prevedere che la scelta migliore sarebbe stata dedicarmi alla meccanica nell'attività di famiglia (magari conseguendo un diploma attinente).
Albo :
Lascia stare.
Studia ingegneria, qualsiasi tranne edile.
O se proprio vuoi fare architettura vai subito a studiare all'estero.
Archivirus :
Concordo con Albo
desnip :
"quando il geometra era ancora una discreta autorità": ArchiFish, ma il geometra è sempre un'autorità!
Matt123 :
ti ringrazio per la risposta, il fatto è che sin da piccolo mi è sempre appassionato il mondo dell'architettura e adesso, che inizio a pensare alle mie scelte, ho bisogno di un po' di sicurezza su questo mondo. Ho diversi parenti che lavoravano e lavorano all'estero, e non mi dispiacerebbe cambiare stile di vita. Non voglio ritrovarmi con una laura in medicina, fatta senza passione. Non vorrei però nemmeno ritrovarmi con un contratto McDonald's in mano
Matt123 :
grazie per la risposta, ma la facoltà di ing. edile-architettura non mi darebbe una formazione più completa? Oppure è semplicemente qualcosa a metà da non apprezzare?
desnip :
La seconda che hai detto.
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