Schweiny : [post n° 431115]

COMPENSO PROFESSIONALE

Salve a tutti,
una mia collega mi ha proposto di aiutarla nella preparazione di una pratica per la demolizione di un fabbricato residenziale e la nuova costruzione di un edificio in legno...il progetto è stato definito con la ditta fornitrice ed esecutrice dei lavori. Il mio contributo sarà quello di apportare piccole modifiche al progetto architettonico in base alle richieste del committente, preparare gli elaborati grafici richiesti (stato attuale, stato di progetto, planimetrie generali, calcolo della SUL e volumetriua, etc...), relazione tecnica e paesaggistica se necessaria. Quanto chiedereste ??? Considerate che la mia collega è stata incaricata di svolgere l'intera pratica dalla richiesta del titolo abilitativo, calcolo strutturale, sicurezza e DL del cantiere...potrei anche ragionare in % a quanto da lei richiesto, e quanto secondo voi ???
paoletta :
Di quanti mq di SUL parliamo?
Conosci il compenso della collega?
In che rapporti sei con la collega?
Che esperienze hai?
Non farti mettere i piedi in testa; redigete un contratto di collaborazione fra professionisti; specifica bene cio' che devi fare e che non devi fare; metti una clausola sui file originali che saranno di tua esclusiva proprieta'.
Schweiny :
Ciao,
si tratta di un fabbricato residenziale su due livelli con una SUL complessiva di circa 230 mq...la mia collega ha chiesto un compenso di circa 9500 € (compresa la parte che dovrebbe riconoscere a me).
Con lei ho un ottimo rapporto di collaborazione ed amicizia...ecco perchè mi trovo in difficolta' (non vorrei chiedere troppo per lei, e troppo poco per me !!!).
Ho buona esperienza nella progettazione anche se lavoro principalmente in interventi di ristrutturazione post-sisma piuttosto che di nuova realizzazione.
paoletta :
9500 ha chiesto?!?


no Maria, io esco
Arch1. :
È difficile consigliarti sia una percentuale che una richiesta da avanzare, in quanto ci sono parecchie variabili da tenere conto, prima fra tutte il vostro rapporto di amicizia.
Mi pare inoltre di capire, da quello che scrivi, che tu non andresti a firmare il progetto ma avresti solo il compito di redigere gli elaborati grafici senza però lavorare a nessuna progettazione che di fatto sarà compito della tua collega.
Il consiglio che posso darti è di regolarti in base al tempo che dedichi a questo lavoro ed al rapporto che hai con questa collega, oppure di contrattare direttamente con lei.
d.n.a. :
9500 per " l'intera pratica dalla richiesta del titolo abilitativo, calcolo strutturale, sicurezza e DL del cantiere"? siamo non alla frutta, siamo all'amaro ormai.. amaro in bocca però...
Non entro nel merito, ma è una cifra troppo troppo bassa.

Per quanto chiederle, vedi un po' il tempo che immagini di impiegarci e un prezzo orario e falle una proposta complessiva.
Ivodivo :
No ma scusate..... Non si può approfondire meglio la vicenda?.... Vorrei capire.... la collega svolge attività di progettazione architettonica (dal preliminare all'esecutivo), progettazione strutturale, sicurezza e DL a 9500 euro per un'opera che, malcontati, ha un importo lavori minimo di 350000 euro (230 mq x 1500/1600 €/mq) ? E non solo: vorrebbe condividere l'incarico con un altro tecnico. E poi ci si domanda il perché la nostra professione sia caduta in disgrazia....
Schweiny :
In pratica la progettazione architettonica non c'è perché si tratta di una ditta che fornisce case in legno da catalogo...è richiesto solo di spportare alcune migliorie al progetto fornitoci su cad e preparare documentazione urbanistica...La mia collega farebbe solo verifiche strutturali e DL !!!
Si tratta di case "economiche" e ce ne avrebbero proposto un certo numero di cui occuparci...ecco perché onorario basso.

Io per il rapporto che c'è pensavo di chiedere un 30 % senza firmare e magari salire nel caso di firma ad un 40 %...che ne dite ???

Intanto vi ringrazio tutti x la disponibilità.
ArchiFish :
Direi che non c'è marigine di guadagno per una persona, figuriamoci per due. Il tuo ruolo, oltrettutto, pur non presentando responsabilità "legali", se prevede di assecondare i capricci dei committenti, di per sè, finirà per portarti via più tempo del previsto e crearti più ulcere del preventivato. Soprattutto ti esporrà ad eventuali problematiche (e critiche) che dovrebbero essere di competenza di chi firma.
Ciò premesso, se siete davvero così amiche, di' alla tua collega che sta lavorando sottocosto ed esigi un compenso equo (oppure proponigli 25 € all'ora + spese, giusto per amicizia), si renderà conto di aver preparato un preventivo ai limiti dell'idiozia (se la prestazione prevede praticamente il "chiavi in mano").
Archi1. :
Perdonatemi colleghi, ma per curiosità, voi quanto chiederesti?
Leggo di reazioni come se avesse chiesto una miseria, ma 9500 euro per un lavoro che non necessita di progettazione ne di calcoli strutturali in quanto da quello che leggo sono strutture prefabbricate, mi sembra una cifra giusta, parliamo di redigere gli elaborati grafici e DL.
Io quest’anno mi sono aggiudicato un lavoro pubblico dall’importo di oltre 2.000.000 euro per manutenzioni stradali e parcella per la sola DL era 37.000 euro senza ribasso.
Ma poi una cosa che io non capisco è perché usate il metro di pagamento orario? Non esiste nessuna tariffa oraria per la nostra categoria
d.n.a. :
30/40% chiedi tu a lei per fare solo i disegni e l'assistenza "architettonica" ai clienti, e a lei cosa resta, nulla?
ivodivo :
Archi1. sei un pò confuso....la progettazione di strutture prefabbricate necessita eccome di calcoli strutturali per le opere di fondazione. L'azienda produttrice ti fornisce solo il carico al piede, tu tecnico devi progettare le fondazioni da realizzare in opera, firmare e depositare (e quindi assumertene la responsabilità). Tra l'altro è lo stesso autore del post che afferma di averne l'incarico. Non solo, afferma anche di avere l'incarico per la sicurezza, oltre che DL e se necessaria addirittura autorizzazione paesaggistica. Vedi tu....
E poi ti chiedi il perchè si usi il metro di pagamento orario quando tu stesso nel primo post di risposto hai consigliato ".....di regolarti in base al tempo che dedichi a questo lavoro ed al rapporto che hai con questa collega...." (cito le tue parole).....
Poi è chiaro che probabilmente questo è un caso particolare che ha molte altre variabili da tenere in considerazione per la determinazione della parcella (garanzia di altri incarichi successivi, ripetitività degli incarichi....).
etabeta :
Siamo alla frutta.... ma mi sà che non è rimasta neanche quella.... magari il cioccolatino del caffè.... comunque se l'incarico prevede il tutto compreso.... io specificherei bene cosa è compreso e cosa no, metti una bella clausola nel contratto per il pagamento a parte di eventuali varianti.....o almeno scrivi che non son comprese nel prezzo....
Arch1. :
Per tempo io non intendevo il rapporto ore/euro perché è infattibile in quanto non puoi, a priori, sapere quante ore dedicherai ad un lavoro, qui fai un preventivo forfettario e per tempo intendo giorni/settimane/mesi, che è un calcolo facilmente ipotizzabile.
d.n.a. :
Arch1 secondo me minimo il doppio per quel lavoro, conta che devi scalare geologo che fa le indagini, un ing che ti dimensiona fondazioni, poi hai coordinamento sicurezza, ddll, rotture col comune per il pdc, agibilit, accatastamento, l.10.. ne hai di cose da fare se lo vuoi fare bene il lavoro. se poi fai con le prescritte fatture, togli il 15 di cassa e alme un altro 15% di tasse, e vedi quanti ne restano..
il costo orario è un buon parametro per il disegnatore alle prime armi, che non sa quantificare il suo lavoro.. altrimenti non sarebbe qui!
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