Buongiorno
Volevo chiedere un'informazione sull'ecobonus e sismabonus 110%. Avrei intenzione di acquistare una casa singola degli anni 50 da demolire e ricostruire un bio edilizia, riducendo la volumetria esistente. Volevo chiedere se acquistando l'immobile come seconda casa posso usufruire sia del sismabonus che dell'ecobonus. Le spese di progettazione, demolizione, oneri comunali, platea, allacciamenti utenze possono essere inclusi nel sismabonus o vengono pagati in modo separato? Trattandosi di demolizione e ricostruzione di una casa singola rientro nelle categoria villette seconda casa, con conseguente esclusione dal bonus? Devo comprare la casa e sceglierla come prima abitazione?
Ringraziando anticipatamente, porgo cordiali saluti
Alice
Alice : [post n° 434149]
Superbonus 110%
Fermo restando che le notizie in assenza di decreti attuativi sono aleatorie:
- La limitazione della tipologia è indicata dalla categoria catastale dell'immobile (sono esclusi dal bonus A/1, A/8, A/9).
- Le spese (parcelle professionali, oneri concessori al netto ritenuta d'acconto del 10% prevista dall'art. 25 del Decreto Legge n. 78/2010, ecc.) che concorrono all'intervento incentivato godono della medesima detrazione: in linea teorica però il dispositivo della cessione del reddito sotto forma dello sconto in fattura potrebbe valere per un unico soggetto tra quelli che intervengono.
- Possono essere agevolati con la detrazione al 110% gli interventi di demolizione e ricostruzione ma con stessa volumetria (cubatura) preesistente.
- L'agevolazione inoltre spetterebbe anche ai proprietari di seconde case, nel limite massimo di due unità abitative soggette ad intervento, fatta eccezione per le abitazioni in condominio che godono sempre e comunque delle agevolazioni per le parti comuni.
Per maggiori informazioni o un consulto può contattarmi in privato: email
- La limitazione della tipologia è indicata dalla categoria catastale dell'immobile (sono esclusi dal bonus A/1, A/8, A/9).
- Le spese (parcelle professionali, oneri concessori al netto ritenuta d'acconto del 10% prevista dall'art. 25 del Decreto Legge n. 78/2010, ecc.) che concorrono all'intervento incentivato godono della medesima detrazione: in linea teorica però il dispositivo della cessione del reddito sotto forma dello sconto in fattura potrebbe valere per un unico soggetto tra quelli che intervengono.
- Possono essere agevolati con la detrazione al 110% gli interventi di demolizione e ricostruzione ma con stessa volumetria (cubatura) preesistente.
- L'agevolazione inoltre spetterebbe anche ai proprietari di seconde case, nel limite massimo di due unità abitative soggette ad intervento, fatta eccezione per le abitazioni in condominio che godono sempre e comunque delle agevolazioni per le parti comuni.
Per maggiori informazioni o un consulto può contattarmi in privato: email