Buongiorno,
Vi sottopongo il mio quesito. Mi sto occupando della progettazione di un edificio in zona R4 di demolizione e ricostruzione totale. Si tratta di un piccolo condominio che verrebbe realizzato dalla demolizione di due villette in linea. Il contesto presenta ai lati dell'intervento altri due edifici costruiti a confine. L'idea progettuale è quella di effettuare uno stacco dall'edificio di sinistra con parete cieca di 5 metri in modo tale da poter riorganizzare la superficie coperta e i volumi in maniera migliore mentre a destra si manterrebbe la costruzione a confine.
Le domande che voglio porre sono le seguenti:
1) Se io mantenessi la parete a sinistra e mi collegassi ad essa con degli elementi tipo un trave e un pergolato, in modo tale da creare una specie di portale tra la la parete cieca e il confine potrebbe essere spostata a una distanza inferiore di 5 metri? Nella mia interpretazione credo di si poichè il vero "muro" dell'edificio sarebbe quello a cui addosserei il portale. Ovviamente non intendo costruire a 1 metro di distanza creando delle zone insalubri ma magari recuperare 1 metro all'interno dei locali per poter ottimizzare ancora meglio il tutto.
Riguardo alla superficie coperta invece avete dei consigli su escamotage per poterne recuperare una parte o andare in deroga? I balconi a tasca sono ad esempio esclusi dal calcolo della superficie coperta? A mio avviso si perchè rispetto all'edificio non sono aggettanti è vero ma rispetto a alla proiezione a terra del singolo piano esso si prefigura come una struttura esterna rispetto al filo perimetrale dei muri. O ancora la zona Barbecue dei terrazzi è considerabile come volume tecnico che per esigenze non può essere collocata all'interno dell'involucro edilizio e quindi scomputabile come superficie coperta?
Grazie in anticipo per le risposte che mi darete e scusate magari la banalità delle stesse, ma essendo un progettista alle prime armi ho una limitata esperienza.
Ing. Andrea : [post n° 435337]