Architetto Reggiano : [post n° 437649]

Abusi edilizi da sanare

Buongiorno,
nella redazione di una CILA mi viene chiesto di asseverare la conformità edilizia dell'immobile oggetto dei lavori. Cosa fare se sono presenti termosifoni in ambiente cantina e sottotetto? Entrambi gli ambienti non hanno la possibilità di essere sanati come abitabili in quanto non soddisfano i requisiti di abitabilità. Per dichiarare la conformità, può bastare che i proprietari li stacchino dal muro o occorre anche che murino le uscite delle tubazioni? E se sono presenti due cucine nella stessa unità abitativa? Come risolvere questo problema? Grazie
archspf :
Credo che per completezza debba essere precluso il sistema impiantistico: probabilmente il murare gli attacchi potrà risolvere (temporaneamente) il problema in caso di accertamento.
La doppia cucina è tendenzialmente più grave e più difficile da ovviare.
Tenderei a fare chiarezza con il committente ed ad indicare la strada della messa in pristino, poi eventualmente procedere con una regolarizzazione se consentito dalle norme attuali.

Diversamente possono rivolgersi ad altro tecnico più "smaliziato"...
Architetto Reggiano :
Grazie mille per il consiglio. Nel caso in cui durante i lavori (che nel mio caso coinvolgerebbero soltanto la facciata esterna) i termosifoni e la seconda cucina venissero smontati (con mie fotografie dell'avvenuta rimozione) e successivamente alla fine lavori il proprietario li ripristinasse sarebbe un illecito tutto a suo carico, giusto?
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