V@l : [post n° 438629]

POS Impresa che subappalta la totalità delle opere

Ciao! Ho bisogno di un consiglio per un caso che non mi è mai capitato e per il quale la norma non mi sembra essere molto chiara.
Nell'ambito di lavori privati l'Impresa affidataria subappalterà la totalità delle opere.
Il primo dubbio è se la cosa sia possibile (o se valgono i limiti definiti dal Codice degli appalti peri LLPP)
Il secondo riguarda la redazione del POS:
- considerato che l'impresa affidataria non mette alcuna risorsa in campo, deve redigere anch'essa il POS o deve farlo la sola impresa subappaltatrice?
- Si considerano comunque due Imprese presenti in cantiere per cui scatta l'obbligatorietà del PSC oppure no?
- se non esiste un PSC di riferimento su che base va redatto il POS? Va comunque redatto un documento con un livello base di procedure disicurezza?
Grazie
Adam Richman :
Secondo me servono il PSC ed il POS della impresa affidataria, che è titolare del contratto di appalto e responsabile di supervisionare (anche ai fini della sicurezza) i propri subappaltatori. In un appalto privato i limiti al subappalto sono stabiliti dal contratto, quindi non vedo vincoli generali. Ma l'impresa affidataria non mette nemmeno il capocantiere? Ha l'idoneità tecnico-professionale?
Naturalmente potrei sbagliare.
archspf :
L'affidataria deve sempre fare il proprio POS
Albo :
Ciao. Io non concordo con i colleghi, trattandosi di appalto privato, se affidataria e NON esecutrice non è dovuto il POS in quanto è vero che ’articolo 96, c. 1, lett. g) parla di affidatarie, ma alla definizione di POS del art.89 c.1 l)h viene riportato "piano operativo di sicurezza: il documento che il datore di lavoro dell’impresa "esecutrice" redige, in riferimento al singolo cantiere interessato, ai sensi dell’articolo 17 comma 1, lettera a), i cui contenuti sono riportati nell’ALLEGATO XV"

La parola esecutrice è condizione necessaria per determina l'obbligo di redazione.
Anche perchè cosa valuta il CSE di un POS privo di lavorazioni?

Il problema potrebbe nascere dall'individuare il personale direttivo dell'affidataria che non è esecutrice in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 97 comma 1 allegato X, ma che non fa di questa un'impresa esecutrice.

Invece rimane possibile di contravvenzione la verifica ITP da parte del committente, premesso che in un appalto privato non ho limite al subappalto, se questa non è stata verificata in maniera adeguata e quindi il subappalto è frutto di mancanze organizzative (uomini e mezzi) e d'impresa.
archspf :
Il fatto che sia esecutrice o meno non esime l'impresa da redigere il proprio piano operativo di sicurezza ai sensi dell'art. 96 comma 1 del D. Lgs. n° 81/2008 che prevede che:

«I datori di lavoro delle imprese affidatarie e delle imprese esecutrici, anche nel caso in cui nel cantiere operi una unica impresa, anche familiare o con meno di dieci addetti:[omissis]redigono il piano operativo di sicurezza di cui all'articolo 89, comma 1, lettera h»

A tal proposito si veda l'interpello n.13/2014:
«[omissis]nei casi in cui l'impresa affidataria non partecipi alle lavorazioni ha comunque l'obbligo di rispettare quanto disciplinato dall'art. 97 del D.Lgs. n. 81/2008»
Albo :
Continuo a dissentire sull'interpretazione, l'interpello che citi chiarisce che l'affidataria non esecutrice è obbligata ai soli compiti dell'art.97 di vigilanza e non cita invece l'art.96 che espressamente obbliga alla redazione del POS

Anche perchè il POS di un affidataria non esecutrice cosa dovrebbe comprendere? le stesse questioni delle esecutrici? non avrebbe senso e contraddirebbe lo scopo del PSC, mentre se si seguisse la compilazione secondo i contenuti minimi dell’Allegato XV, ne risulta un POS senza contenuti e quindi inutile.

E' la stessa questione del richiedere il POS a chi monta la Gru o il Ponteggio.
V@l :
Grazie! Ma il problema purtroppo rimane la poca chiarezza della norma, che non essendo ben coordinata nella trattazione dei contenuti dei vari articoli, fa sorgere dubbi e ancor peggio lascia a libera interpretazione un argomento delicato come quello della sicurezza.
Io credo che dovrebbe essere meglio definita e anche semplificata onde evitare produzione di tanta carta inutile a scapito poi della parte operativa sul cantiere. Tante volte ho visto POS che, pur rispettando i contenuti, nella sostanza non fornivano nessun ausilio ai lavoratori. Così servono solo ad evitare qualche multa agli addetti ai lavori....
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