Cate : [post n° 438727]
Riutilizzo materiali da demolizione
Buonasera, per la tesi mi sto occupando della riqualificazione di un'azienda suinicola dismessa da anni i cui edifici sono stati costruiti negli anni '60. Sono in calcestruzzo e alcuni in acciaio (capannoni, celle frigorifere) e oggi sono in grave stato di degrado, il tecnico della Regione che mi ha dato le informazioni dice che sono da demolire, qualsiasi progetto è stato proposto ne prevede la demolizione. Io sono indecisa. Voi cosa fareste? Se decidessi di demolirmi potrei reimpiegare i materiali? Ho cercato qualcosa in merito ma non ho capito se è legale riutilizzare materiale derivante da demolizione.
La disciplina sulle risultanze delle operazioni demolitorie è sia quella urbanistica (regime giuridico, inquadramento della fattispecie degli interventi, procedura istruttoria ecc.) che ambientale, che stabilisce un preciso "protocollo di gestione": generalmente lo smaltimento degli inerti edili segue il principio della tracciabilità e del conferimento alle PPDD autorizzate, ma non è escluso a priori la facoltà di reimpiego come "sottoprodotti" (ad esempio le Norme Tecniche per le Costruzioni prevedono il riutilizzo di rifiuti da demolizione da utilizzare come inerti per il calcestruzzo) a determinate condizioni e modalità.
Si veda ad esempio, la sentenza della Corte di Cassazione, n. 41607 del 13 settembre 2017.
Deve consultare dunque i regolamenti della propria regione e comune.
Si veda ad esempio, la sentenza della Corte di Cassazione, n. 41607 del 13 settembre 2017.
Deve consultare dunque i regolamenti della propria regione e comune.