Luca : [post n° 44350]

Domanda forse stupida

Ciao volevo chiedere in una pianta di un appartamento posso ovviare all'inserimento di quote nel disegno e segnandole solo nella tabella r a\i ad esempio sala 2 x 2 = 4 mq? e cosi via
Grazie in anticipo
nico_cad :
Assolutamente no! alle amministrazioni pubbliche conviene dare una pianta quotata visto che quella arredata non li interessa assolutamente... se è per il cliente si, non è la prassi consegnare un progetto senza misure ma se lo capisce lo potresti anche fare!
*Ste* :
quotare sempre i disegni!
motivi: così non devi per forza avere una riga e misurare i locali ogni volta che ti serve conoscere le misure,
non è detto che i profani (committenti) sappiano destreggiarsi con le scale (passi l'1:100, ma spesso l'1:50 e l'1:200 mettono in crisi anche qualche giovane promessa del settore edilizio;),
autocad e simili ti permettono di quotare rapidamente ed elegantemente (non come la china sui lucidi dei tempi in cui cominciavo a disegnare-autocad era alla versione 10 e la maggior parte degli studi tecnici non avevano pc).
Indica sempre la scala del disegno!
Era ancor più comodo il vecchio metodo grafico, poichè oggigiorno si fanno spesso riduzioni/ingrandimenti con fotocopiatrice e finisce che trovi scritto 1:100 mentre ti appare un 1:200 o 1:50!

Inoltre, senza quote, come fa un muratore, ad es., a sapere dove costruire una parete?
E se permetti aggiungo: nei nomi dei locali evita "sala", scrivi "soggiorno"... pensa un tempo si usava anche "tinello"! ora temo che pochi sappiano cosa sia:)
ciao
nico_cad :
a proposito di tinello, collaboro saltuariamente con un amico geom che nel redigere le piante a un certo punto mi spara il tinello, la mia cliente, molto giovane ha avuto una seria mancanza e mi fa "ma che è sto tinello o come si chiama io quivoglio la sala da pranzo"....da quel di sarà sempre tinello, mi fa spaccare troppo!!!!
ciao ciao e mi raccomando gente, quotate, quotate!!!
Luca :
Grazie a tutti per la collaborazione
*Ste* :
è un termine tipico dei geom. (vecchia maniera).
La prima volta che ho visto la parola tinello era... alla fine degli anni '80, fresco diplomato geom. (!) avevo appena cominciato l'università e disegnavo in uno studio tecnico (un arch.+un geom.). Le piante, tutte rigorosamente a china su lucido (per i disegni piccoli si usava il rotolo alto 35 cm. un papirone infinito:)
Ebbene, il geom. aveva ereditato l'archivio (e i clienti) di un suo collega defunto... su tutte le piante era scritto "tinello"... andai per esclusione per capire di quale locale si trattasse! :-)))
Invece, un altro termine visto di recente: "cantinola" (cantina di piccola dimensione).
Che dici, facciamo un elenco dei termini fuori moda?
Ciao e buon lavoro ragazzi
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