Buon pomeriggio a tutti,
mi hanno chiesto un preventivo per una CILA, e si tratterebbe di un lavoro molto semplice ... il cliente vuole abbattere la parete divisoria fra cucina e soggiorno per creare un ambiente unico e mi hanno chiesto SOLO la pratica edilizia, e successiva variazione catastale, in quanto il proprietario vuole realizzare da solo tutto il lavoro.
Ammetto che non ho ancora parlato vis à vis con il committente poichè è un lavoro che mi è stato proposto da una persona terza pertanto, in questo momento, sto raccogliendo le informazioni prima di incontrare il cliente.
Finora ho sempre fatto lavori con l'impresa e di cui, oltre che progettista, svolgevo anche la mansione di DL e mi trovo un po' dubbiosa riguardo a questa situazione.
In realtà ho provato a vedere sulla modulistica la possibilità che la realizzazione dei lavori e la DL sia svolta direttamente dal committente come "lavori in economia", tuttavia non so se si tratta di prassi normata, perchè l'art. 6bis comma 2 della 380/01 chiede anche "i dati identificativi dell'impresa alla quale si intende affidare la realizzazione dei lavori" e non so dove cercare ulteriori info a riguardo.
Grazie in anticipo
Sole_Luna : [post n° 450948]
CILA e direzione lavori
La DDLL è svolta da tecnico abilitato in quanto ruolo di controllo del progetto e vigilanza sull'applicazione delle norme: è una mansione tecnico-amministrativa al seguiro della quale va prodotto certificato di collaudo.
In quanto lavori in economia, questi non escludono affatto la presenza di un tecnico, anzi la richiedono a maggior ragione della naturale "incompetenza" del committente: in ogni caso la stessa è possibile solo in presenza di talune opere e che in nessun caso coinvolgano attività, ancorchè semplici, ma che richiedono particolari abilitazioni/requisiti, come metter mano, ad esempio, agli impianti.
Tuttavia nei fari format della CILA, le amministrazioni di base ammettono tale modalità, ricorrendo ad una dichiarazione conteuta (da spuntare) nella modulistica locale.
In quanto lavori in economia, questi non escludono affatto la presenza di un tecnico, anzi la richiedono a maggior ragione della naturale "incompetenza" del committente: in ogni caso la stessa è possibile solo in presenza di talune opere e che in nessun caso coinvolgano attività, ancorchè semplici, ma che richiedono particolari abilitazioni/requisiti, come metter mano, ad esempio, agli impianti.
Tuttavia nei fari format della CILA, le amministrazioni di base ammettono tale modalità, ricorrendo ad una dichiarazione conteuta (da spuntare) nella modulistica locale.