Arch.Leo : [post n° 450959]

Distacco da caldaia centralizzata

Buongiorno a tutti, avrei bisogno di un consiglio, riguardo un lavoro che dovrei effettuare all’interno di un’unità immobiliare. Il proprietario vorrebbe distaccarsi dall’impianto centralizzato del condominio per dotarsi di un impianto autonomo. Che iter devo seguire? Ma sopratutto, quali elaborati devo produrre? Grazie in anticipo.
Albo :
Devi fare una diagnosi energetica secondo UNI 11775, facendo la valutazione di tutto il fabbricato con la centralizzata utilizzando i dati reali dei consumi di gas e corrente dei 3 anni precedenti e con le strutture opache e trasparenti rilevate. Dopo valuti con impianto simulato di quanto aumentano i costi per gli altri condomini e se rimangono nell'ordine del 1-2% o superiore che sostanzialmente dipende dal numero di unità, più sono meno il distacco indice, mentre sarà problematico farlo con poche unità.
Iter ti serve richiesta al condominio, anche se in teoria è possibile senza, e relazione ex L.10
Arch.Leo :
Grazie mille. Volevo sollevarti un’altra questione, se adotto il metodo semplificato? Dal momento in cui quasi tutti si sono distaccati dal centralizzato e dal momento in cui nell’unità immobiliare in questione, verrà installata una caldaia inferiore a 100kW.
Albo :
Il limite dei 100kW fa riferimento all'impianto da cui ti distacchi. Certo la relazione semplificata è una possibile strada ma dipende da dove operi molte Dgr chiedono la diagnosi obbligatoriamente
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