Società Architetto e non laureato, possibile?

Ciao a tutti.
Fino a qualche tempo fa, ho operato come libera professionista con partita iva individuale. Poi l'ho chiusa avendo beneficiato per un periodo di un contratto di assunzione a tempo determinato. Al momento vorrei ritornare operativa come studio di architettura e poichè mio marito sta per laurearsi in ingegneria, si pensava di fare una società. Il dubbio che si pone ora è molteplice e sarebbe il seguente. Io sono un architetto senior (laurea quinquennale vecchio ordinamento), sono abilitata all'esercizio della professione ed iscritta all'ordine. Lui allo stato attuale è solo diplomato in un settore non pertinente (non è né geometra, né perito agrario, ecc.). La laurea, triennale, che prenderà non prima della prossima primavera è in ingegneria edile. Tuttavia dovendomi aiutare nell'attività libero professionale e per diversi altri motivi, si è pensato già da tempo di aprire una società. Il dubbio è: possiamo farlo già da ora? posso aprire una società di servizi di architettura io architetto abilitato senior con un non laureato? posso firmare progetti, ape e pratiche pur se non ho una partita iva individuale, ma societaria? e se non fosse possibile fare ora la società, come mi conviene agire? non vorrei riaprire per la terza volta una partita iva individuale per poi chiuderla di nuovo entro un anno ed aprire una società, che comunque è il nostro obiettivo. Infine, per il dopo, si può aprire una società tra un architetto senior ed un ingegnere edile junior? e chi firma i progetti? in base alle competenze? in base alle dimensioni? sono accetti tutti i suggerimenti e le informazioni che vorrete darci. grazie mille.