si tratta di un'edificio unifamiliare costruito in campagna, condonato L47 del 1985 art.35, il Tecnico ai tempi del condono ha rappresentato correttamente la pianta interna, ma l'ha orientata male nella planimetria generale allegata alla pratica,
Si tratta di mero errore di rappresentazione, l'edificio risulta condonato ruotato di 90° rispetto alla realtà
Adesso come si risolve questa storia? visto che il committente vuole usufruire del superbonus.
Alex : [post n° 454197]
Immobile condonato in maniera errata
Ricordando che in ogni caso il superbonus è fatto salvo, ribadisco che la circostanza va esclusivamente discussa con il responsabile dell'ufficio tecnico. E' possibile che sia sufficiente una perizia con allegate riprese aeree risalenti all'epoca della domanda di condono a dimostrazione del mero errore grafico.
ininfluente ai fini del superbonus, perchè presentando una CILAS la difformità rimane impregiudicata e quindi ininfluente da questo punto di vista?
Ininfluente per l'esigibilità del "risarcimento" dell'agevolazione. Influente sul piano della conformità urbanistica poichè qualora fosse confermata quale difformità, «rimane impregiudicata ogni valutazione circa la legittimità dell'immobile oggetto di intervento».
Impregiudicate sono le verifiche di conformità e le azioni repressive da parte dell'amministrazione/enti preposti alla vigilanza e controllo dell'attività edilizio-urbanistica: la CILAS salva il superbonus ma non sana le difformità/abusi.
Impregiudicate sono le verifiche di conformità e le azioni repressive da parte dell'amministrazione/enti preposti alla vigilanza e controllo dell'attività edilizio-urbanistica: la CILAS salva il superbonus ma non sana le difformità/abusi.