Come inquadro la pratica?
Cila in sanatoria o Scia in sanatoria?
La pratica e' configurabile come una manutenzione straordinaria?
paola2 : [post n° 460457]
devo sanare una finestrella in facciata
Per me, modifica dei prospetti: SCIA in sanatoria- ristrutturazione se non è possibile inquadrarla come restauro e risanamento conservativo
Sicuramente Scia in sanatoria, valuta te se manutenzione straordinaria o passi al restauro, le modifiche ai prospetti nella manutenzione straordinaria valgono solo per mantenere o acquisire l’agibilità dell’edificio ovvero per l’accesso allo stesso, e non devono pregiudicareil decoro architettonico dell’edificio
Comune che vai, tecnico che trovi. In questo anno e mezzo avrò parlato con 10 differenti Comuni (e quindi tecnici) ed ognuno ha la sua versione dei fatti, anche se a volte in evidente contrasto con quanto prevede la norma. Ti consiglio vivamente di andare a parlarci e chiedergli quale procedura mettere in atto.
Il decoro e' certamente garantito perchè la finestrella in questione e' identica ed allineata a quella del piano soprastante .
Venne presumibilmente creata nel 1990 circa in occasione della ristrutturazione dell'appartamento al piano sopra in cui veniva modificata la distribuzione interna creando appunto una finestrella per il nuovo spazio cucina.
I miei clienti sono gli eredi dell'allora proprietario di tutti e 4 gli appartamenti che fece quindi questa finestrella identica ed allineata a quella del piano soprastante.
Al momento sto facendo accesso agli atti per cercare una pratica di autorizzazione che sembra mancare all'interno della documentazione della proprietà.
Ma non escludo che la nuova finestrella non sia mai stata autorizzata.
Venne presumibilmente creata nel 1990 circa in occasione della ristrutturazione dell'appartamento al piano sopra in cui veniva modificata la distribuzione interna creando appunto una finestrella per il nuovo spazio cucina.
I miei clienti sono gli eredi dell'allora proprietario di tutti e 4 gli appartamenti che fece quindi questa finestrella identica ed allineata a quella del piano soprastante.
Al momento sto facendo accesso agli atti per cercare una pratica di autorizzazione che sembra mancare all'interno della documentazione della proprietà.
Ma non escludo che la nuova finestrella non sia mai stata autorizzata.
Grazie per l'approfondimento.
Nel mio caso non ho il dubbio di chi si deve prendere carico della sanatoria in quanto il proprietario è erede di chi ha commesso l'abuso a suo tempo.
il mio quesito riguarda come classificare la pratica edilizia, ovvero se e' CILa in sanatoria o SCIA in sanatoria.
Ma il tuo articolo mi fa sorgere una altra domanda riferita ad un altro caso:
ho un fabbricato che e' stato soggetto di una sanatoria nel 1999.
4 appartamenti.
non esiste amministratore.
Le dimensioni del fabbricato e la altezza sono conformi alla sanatoria.
Nella sanatoria e' stato però erroneamente riportata una finestra come portafinestra.
e ho rilevato che la altezza delle aperture in facciata (portefinestre) sono 5cm in meno di quanto riportato sulla precedente sanatoria.
1 condomino ha installato le inferriate alle finestre e porte finestre.
il fabbricato sarà oggetto di bonus 110%.
Devo "Risanare" il tutto?
in questo caso sarebbe 1 unica sanatoria condominiale (ovvero 1 sola sanzione per tutto il condominio?)
grazie
Nel mio caso non ho il dubbio di chi si deve prendere carico della sanatoria in quanto il proprietario è erede di chi ha commesso l'abuso a suo tempo.
il mio quesito riguarda come classificare la pratica edilizia, ovvero se e' CILa in sanatoria o SCIA in sanatoria.
Ma il tuo articolo mi fa sorgere una altra domanda riferita ad un altro caso:
ho un fabbricato che e' stato soggetto di una sanatoria nel 1999.
4 appartamenti.
non esiste amministratore.
Le dimensioni del fabbricato e la altezza sono conformi alla sanatoria.
Nella sanatoria e' stato però erroneamente riportata una finestra come portafinestra.
e ho rilevato che la altezza delle aperture in facciata (portefinestre) sono 5cm in meno di quanto riportato sulla precedente sanatoria.
1 condomino ha installato le inferriate alle finestre e porte finestre.
il fabbricato sarà oggetto di bonus 110%.
Devo "Risanare" il tutto?
in questo caso sarebbe 1 unica sanatoria condominiale (ovvero 1 sola sanzione per tutto il condominio?)
grazie
ciao paola2 relativamente al tuo dubbio devi classificare la pratica edilizia come scritto nell'articolo del mio blog (..forse ti è sfuggita la prima parte..) ti riporto l'estratto:
Che tipo di sanatoria va presentata?..... da quella parte lì in poi è di tuo interesse
relativamente al secondo quesito farei una rettifica grafica (se puoi provare che si trattò di errore grafico) o una sanatoria per la rettifica da porta finestra a finestra. Per i 5 cm non mi preoccuperei più di tanto e non li considererei un abuso. In fase di presentazione della Cilas segnalerei la lieve difformità costruttiva.
Le inferriate sono attività edilizia libera e anche a livello paesaggistico potrebbero ricadere nell'allegato A del DPR 31/2017..vallo a leggere..ciao
ciao
Che tipo di sanatoria va presentata?..... da quella parte lì in poi è di tuo interesse
relativamente al secondo quesito farei una rettifica grafica (se puoi provare che si trattò di errore grafico) o una sanatoria per la rettifica da porta finestra a finestra. Per i 5 cm non mi preoccuperei più di tanto e non li considererei un abuso. In fase di presentazione della Cilas segnalerei la lieve difformità costruttiva.
Le inferriate sono attività edilizia libera e anche a livello paesaggistico potrebbero ricadere nell'allegato A del DPR 31/2017..vallo a leggere..ciao
ciao
Dopo avere avuto i documenti depositati in comune, ho verificato che la finestrella venne effettivamente autorizzata con la pratica edilizia riguardante il rifacimento del tetto e le facciate (perche' e' in quelle che la trovo e non nella planimetria dell'appartamento che non viene proprio rappresentata).
MA, cè un MA, la finestrella del piano di sopra contenuta nella pratica edilizia del 1990 che riguardava la ristrutturazione di quel piano , che e' allineata a quella sotto, e' stata realizzata più piccola di quella dichiarata ( ovvero 60 cm invece che 80cm).
Ora, mi trovo in una situazione strana, ovvero, l'appartamento al piano terra e' autorizzato.
l'appartamento del piano primo risulta difforme proprio nella larghezza della finestrella.
finestrella che venne realizzata tal quale e' . senza modifiche successive.
E' necessaria una sanatoria da 1000 euro di sanzione per una finestrella più stretta di 20 cm?
Non esiste possibilità di una correzione grafica della tavola?
MA, cè un MA, la finestrella del piano di sopra contenuta nella pratica edilizia del 1990 che riguardava la ristrutturazione di quel piano , che e' allineata a quella sotto, e' stata realizzata più piccola di quella dichiarata ( ovvero 60 cm invece che 80cm).
Ora, mi trovo in una situazione strana, ovvero, l'appartamento al piano terra e' autorizzato.
l'appartamento del piano primo risulta difforme proprio nella larghezza della finestrella.
finestrella che venne realizzata tal quale e' . senza modifiche successive.
E' necessaria una sanatoria da 1000 euro di sanzione per una finestrella più stretta di 20 cm?
Non esiste possibilità di una correzione grafica della tavola?
Per come la vedo io purtroppo sì, però la sanatoria con scia art. 37 del dpr 380/2001 ha sanzione minima di 516€, non 1.000€ (a meno di specificità nei regolamenti locali).
Vedi comunque con l'ufficio tecnico locale se ritengono che la discrepanza possa rientrare nell'art. 34 bis comma 2 del dpr 380/2001; a mio parere no, trattandosi di difformità in facciata, ma magari l'ufficio tecnico locale la vede diversamente.
Poi concordo che a buon senso dover fare una sanatoria per una tale piccolezza sia assurdo, ma non conosco appigli normativi.
Vedi comunque con l'ufficio tecnico locale se ritengono che la discrepanza possa rientrare nell'art. 34 bis comma 2 del dpr 380/2001; a mio parere no, trattandosi di difformità in facciata, ma magari l'ufficio tecnico locale la vede diversamente.
Poi concordo che a buon senso dover fare una sanatoria per una tale piccolezza sia assurdo, ma non conosco appigli normativi.
ce' la possibilità, che devo appurare con rilievo che anche le finestrelle dei 2 appartamenti speculari possano essere state realizzate più piccole di quanto indicato nella pratica edilizia di ristrutturazione dei rispettivi appartamenti.
Sono "Autorizzazione gratuite per opere edilizie" del 1989 e del 1986 entrambe con regolare certificato di abitabilità rilasciato.
Ora mi domando, appurato che anche le finestrelle di questi appartamenti siano più strette del denunciato, sarebbe possibile depositare una unica scia in sanatoria che riguarda l'intero fabbricato di 4 proprietari?
Sono "Autorizzazione gratuite per opere edilizie" del 1989 e del 1986 entrambe con regolare certificato di abitabilità rilasciato.
Ora mi domando, appurato che anche le finestrelle di questi appartamenti siano più strette del denunciato, sarebbe possibile depositare una unica scia in sanatoria che riguarda l'intero fabbricato di 4 proprietari?
altro argomento molto scivoloso a parere mio..
alcuni colleghi interpretano il rilascio della abitabilità/agibilità, anche in presenza di difformità come una sorta di atto che autorizza uno stato di fatto.
nel caso delle finestrelle più piccole di 20 cm , alcuni colleghi tenderebbero a ritenere autorizzata la situazione post intervento.
voi cosa ne pensate?
e fino a che punto voi lo ritenete condivisibile, perche' è chiaro ed evidente che certe difformità vanno sanate.
alcuni colleghi interpretano il rilascio della abitabilità/agibilità, anche in presenza di difformità come una sorta di atto che autorizza uno stato di fatto.
nel caso delle finestrelle più piccole di 20 cm , alcuni colleghi tenderebbero a ritenere autorizzata la situazione post intervento.
voi cosa ne pensate?
e fino a che punto voi lo ritenete condivisibile, perche' è chiaro ed evidente che certe difformità vanno sanate.
