bm : [post n° 462201]
Autorizzazione paesaggistica e modifiche edificio in costruzione
Buongiorno, sto costruendo una nuova casa (no ristrutturazione) nel comune di Cesena, per la quale è stata richiesta e concessa autorizzazione paesaggistica. Nel progetto presentato la facciata è divisa in 4 quadranti, due colorati di grigio e due di bianco. Inoltre è presente una recinzione a stecche verticali distanziate di 10cm tra loro. Mentre tinteggiavamo, ci siamo accorti che la casa la preferiamo con 3 quadranti bianchi e solo uno grigio, mentre la recinzione disegnata dall'architetto è troppo costosa e preferiremmo sostituirla con una semplice rete metallica. L'architetto è contrario a queste modifiche poiché ritiene debba essere richiesta nuova autorizzazione, con conseguente allungamento dei tempi per ottenerla. Altri professionisti ci hanno invece detto che tali modifiche non intaccano l'autorizzazione (diverso sarebbe se invece della recinzione volessimo un muro, ma rimanendo elemento aperto non cambia). Potreste per favore darmi la vostra opinione? Grazie mille e buon lavoro.
Non è possibile dare una risposta univoca dal momento che le ragioni sono molteplici e variabili in base al contesto. Se ha già incaricato un professionista che sta seguendo la pratica, si rivolga a lui e non ad altri poichè ogni decisione tecnica è sua responsabilità e non di altri tecnici che esprimono solo un "parere" non vincolante.
Grazie per la risposta, comprendo quanto scrivete tuttavia necessito di una seconda opinione.
Ritenete che chiedere un parere al responsabile dell'ufficio del Comune (Servizio Paesaggio) preposto possa essere una opzione percorribile?
Ritenete che chiedere un parere al responsabile dell'ufficio del Comune (Servizio Paesaggio) preposto possa essere una opzione percorribile?
A mio avviso bisogna fidarsi di ciò che sostiene il progettista e con le poche informazioni disponibili mi sento di sostenere le sue tesi. In contesto vincolato io non firmerei una fine lavori se sono stati utilizzati materiali diversi, poi qua non si tratta solo di materiali per cui...
Purtroppo in contesti laddove sussiste il vincolo paesaggistico i tempi sono lunghi.
Purtroppo in contesti laddove sussiste il vincolo paesaggistico i tempi sono lunghi.
a spanne ha ragione il suo progettista, mi è capitato che in diversi contesti, per il solo cambio di tinta delle facciate io abbia dovuto presentare una variante al progetto iniziale, nuova riunione della commissione edilizia e tutto ciò che ne consegue...
dipende dal contesto, dai regolamenti vigenti ecc...
dipende dal contesto, dai regolamenti vigenti ecc...