paola2 : [post n° 466184]

la "DIA non e' titolo abilitativo"..

Buongiorno, Vi illustro il caso.
Una cliente vuole vendere casa. Appartamento in villetta (ereditato dal padre). 2 appartamenti.
Costruito nel 1971 con L.E e abitabilità rilasciata nel 1972.
Piccolo problema: contestualmente alla abitazione principale venne realizzata una autorimessa interrata (o meglio forse dovrei dire parzialmente interrata visto che il suo intradosso eccede di 10 cm la quota 0 del marciapiede) e fuori dal perimetro del fabbricato ma mai inserita nella Licenza originale.
Ma la abitabilità venne rilasciata comunque con la autorimessa inserita nel prospetto dei locali accessori.
Oltre la autorimessa vennero realizzati anche rispostigli esterni a ridosso della recinzione sul retro.
Con una DIA nel 2006 il grande lotto viene completato con altra villetta di altra proprietà (successivamente frazionata).
In questa DIA viene rappresentato lo stato di fatto con appunto la autorimessa di cui sopra. ma non i ripostigli sul retro.
L'Ufficio Tecnico non ha mai eccepito nulla in merito.
Ora, quando ho fatto l'accesso agli atti mi e' stato detto che la DIA 2006 "non e' titolo abilitativo" e a questo punto vi chiedo come la devo interpretare.
Non tanto per la questione di questa autorimessa esterna (la proprietà vuole regolarizzare tutto quanto sia possibile regolarizzare con sanatoria edilizia e demolire quanto non regolarizzabile).
Ma vorrei capire in che senso la DIA non e' titolo abilitativo visto che viene inserita in atti di compravendita senza che nessuno abbia mai eccepito la sua natura abilitativa.
Tornando poi alla mia pratica edilizia, mi trovo in provincia di Milano.
E' un classico pasticcio delle pratiche anni '70 quando spesso si realizzava diversamente dalla L.E.. senza poi depositare varianti finali.
In questo caso la dimensione del fabbricato e' in tolleranza rispetto al progetto originale.
Resta da capire se la autorimessa interrata sia regolarizzabile.
Vi sarei grata se poteste darmi la vostra opinione circa il peso (se ne abbia o meno naturalmente) della DIA 2006 rispetto allo stato autorizzato.

Grazie
unfor :
L'autorimessa è stata solo rappresentata nella DIA 2006, quindi non è corretto ritenere che sia stata legittimata dalla stessa. Il tecnico del 2006 avrebbe dovuto accorgersi invece che limitarsi a presentare lo stato di fatto.
arch_mb :
D'accordo con Unfor, purtroppo. Dico "purtroppo" per 2 motivi: 1) perché nel 2006 nessuno si premurava, come invece si fa oggi, di verificare la legittimità di quanto rappresentato in una dichiarazione del tecnico; 2) perché è allucinante che una pratica quotidiana, e all'epoca ritenuta legittima da tecnici e uffici, come quella delle varianti finali senza adeguamento elaborati ma con caratteristiche riportate nell'agibilità, sia considerata "abuso". In virtù di questa cosa il 90% dei fabbricati è abusivo. Il bubbone è scoppiato con le verifiche di leggitimità per il 110, ma ancora non vedo toppe all'orizzonte
desnip :
Non concordo con il fatto che "nel 2006 nessuno si premurava, come invece si fa oggi, di verificare la legittimità di quanto rappresentato "... per colpa di questa cosa ho dovuto rinunciare a diversi incarichi. Ora come allora.
Oltretutto, la DIA era una pratica che presupponeva una asseverazione di tutti i requisiti, tra cui la conformità, la prima in cui è stata introdotta.
arch_mb :
D'accordo, non diciamo "nessuno", diciamo "alcuni", probabilmente concentrati in provincia di Treviso. Io lavoro in ufficio tecnico di un comune qui e di verifiche di legittimità ne ho viste gran poche. Lo dico con cognizione di causa perché in questi ultimi anni, causa 110, abbiamo fatto centinaia di accessi agli atti, volumi inimmaginabili prima
paola2 :
fisserò un colloquio col tecnico comunale (diverso da quello che c'era nel 2006) per capire come procedere.
Il fatto e' che la DIA 2006 considerava la autorimessa abusiva come dato di stato di fatto per il soddisfacimento della dotazione minima delle autorimesse.
Cioe', scusate, ma mi sta venendo mal di testa ...
paola2 :
diversi miei colleghi hanno come filosofia che se e' rilasciata la agibilità allora va tutto bene.
e vorrei dire pure qualche tecnico comunale che date queste situazioni spinose ereditate negli anni , cercano vie alternative.
paola2 :
La pratica e' piu' incasinata del previsto. Questo perche' la autorimessa irregolare deve avere la doppia conformità al 1971 e al 2022 (quando c'era il piano di fabbricazione) e tra il 2006 e il 2022.
Ora però mi sono accorta che la pratica del 1971 e quella del 2006 partono da differenti SF del lotto.
Cercasi disperatamente 230 mq di lotto persi tra il 1971 e il 2006...
L'unica possibilità e' che la definizione Area Fondiaria del 1971 corrisponda al lotto piu' una parte della strada su cui i proprietari realizzarono le opere di urb.ne .
Cercasi disperatamente anche un frazionamento allora...
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