Salve,
ho interrotto un contratto di apprendistato professionalizzante, presso una azienda di costruzioni, per iniziare la mia attività di architetto con P.IVA.
Il contratto, della durata di 24 mesi, mi avrebbe permesso di conseguire la qualifica di architetto ed ero inquadrato come livello C3 (CCNL metalmeccanico). Le mie mansioni riguardavano la redazione di gare d'appalto e lavoro generico di supporto al cantiere.
Durante la mia permanenza in azienda avevo conseguito l'abilitazione, ma non ero iscritto all'albo.
Posso accedere al regime fiscale forfettario, con aliquota agevolata al 5%, oppure per via del precedente contratto la mi attuale attività è vista come mera prosecuzione della precedente ?
Attualmente mi occupo di allestimenti di mostre museali e progettazione interni di negozi/appartamenti, anche al di fuori dell'Italia.
Vi ringrazio
Arceus : [post n° 490602]
Forfettario al 5% dopo contratto professionalizzante
Dipende dall’interpretazione della "mera prosecuzione dell’attività precedente", prevista dall’art. 1, comma 57, lettera d) della Legge 190/2014
Nel tuo caso:
Le mansioni non sono sovrapponibili (gare d’appalto vs. allestimenti museali).
L’attività non è vincolata alla vecchia azienda (se non stai lavorando per lo stesso datore di lavoro)
Chiaramente consulterei il commercialista ma non uno troppo sveglio che se no ti dice di tenerti solo i clienti esteri e trasferirtici
Nel tuo caso:
Le mansioni non sono sovrapponibili (gare d’appalto vs. allestimenti museali).
L’attività non è vincolata alla vecchia azienda (se non stai lavorando per lo stesso datore di lavoro)
Chiaramente consulterei il commercialista ma non uno troppo sveglio che se no ti dice di tenerti solo i clienti esteri e trasferirtici
E' quello che penso anche io, le mansioni non sono le stesse. Sentirò il commercialista per avere un suo parere tecnico.
C'è da dire che però questa "interpretazione" della legge "caso per caso" lascia un sacco di dubbi.
C'è da dire che però questa "interpretazione" della legge "caso per caso" lascia un sacco di dubbi.
Io mi affiderei ad un commercialista che sicuramente ha più chiara tutta la casistica delle esclusioni. Come ogni cosa in Italia ci saranno pacchi di circolari e interpretazioni....
Parlando con il commercialista siamo arrivati alla conclusione che non posso accedere al 5%.
Il contratto precedente era di apprendistato e, dato che non è obbligatorio per la professione di architetto, fa scattare in automatico la "mera prosecuzione di attività".
Spero il mio caso possa essere di chiarimento ad altri. Grazie per l'aiuto.
Il contratto precedente era di apprendistato e, dato che non è obbligatorio per la professione di architetto, fa scattare in automatico la "mera prosecuzione di attività".
Spero il mio caso possa essere di chiarimento ad altri. Grazie per l'aiuto.
Prova a fare una seconda consulenza con altro commercialista. Loro per pararsi spesso ti fanno pagare il 15% invece che il 5%