della : [post n° 88283]

emolumenti a Roma

Ciao a tutti, sto valutando l'idea di trasferirmi a roma, città viva che mi è sempre piaciuta e soprattutto non distante dalla mia città...
Vorrei chiedervi per prestazioni di collaborazione come Architetto, a Roma quanto è lecito aspettarsi come retribuzione mensile? e come sono in genere strutturati le collaborazioni? come orari, se gli extra sono retribuiti a parte...
per favore aiutatemi e datemi qualche speranza. Sono finita in una città del Nord dove la gente è sterile e prende in giro il prossimo sul lavoro... mi sono ritrovata che la mia collaborazione è finita senza preavviso perchè il grande capo era senza commesse e doveva ammortizzare il carico di architetti "manovali" di cui si era fornito per fronteggiare un mega progetto troppo ambizioso per il suo studio.. mi ha fatto trasferire senza specificare questa cosa e soprattutto mi ha detto che sarei stata in stand by per mesi appena un mese dopo che avevo preso l'impegno della casa (cosa che non ho fatto subito ma bensì dopo mesi di vita in pensione!!!) dopo di chè finisco nelle grinfie di altra gente che prima dice che ci saremmo accordati dopo un mese di prova e poi propone uno stipendio da fame.
Ora io adoro Roma e mi ci trasferirei anche se non ottenessi proprio le condizioni aspirate (nell'altra città dovevano quadrare almeno questo per fronteggiare la bruttezza della città!) però se sono troppo miserevoli devo rinunciare ed allora mi sa che realizzo l'idea di aprire un mio studio nella mia città (per quello che costiamo noi architetti! mi faccio furba anche io...).
Mi aiutate a farmi sapere queste info su Roma? Grazie.
bb :
vorrei anche io trasferirmi a roma e anche io non vivo lontanissima da li'.
ti va di sentirci?
lorenzo :
la domanda è troppo generica. Dipende da tanti fattori; che esperienza hai, che grado di autonomia riesci a garantire all'interno dello studio..., che studio è, ecc,ecc.
Si parte dalla fame e si superano negli studi migliori (molto pochi) i 2000 euro. Per una persona con media esperienza in uno studio medio/mediocre possiamo dire circa circa sui 800-1000 euro
lorenzo :
lapsus, leggasi della..........scusa delli
della :
bb, certo possiamo sentirci.. come facciamo?
della :
il punto è che io ho fatto esperienza prima della laurea, ma laureata - in più anni degli altri ovviamente - è come se quste si fossero azzerate. Ciò nondimeno il primo lavoro nella città del nord di cui su, non era mal retribuito poichè percepivo 1800 meno ritenuta d'acconto...
Va beh... dunque, diciamo che è lecito aspettarsi un minimo di 1000 euro per poi crescere... va bene...
ovviamente si parla di contrattti a progetto, vero? dunque con possibilità di risoluzione senza preavviso congruo?
lele :
quanti anni hai? Mi dici dove lavoravi che ci vado io?
Ciao e grazie
della :
ho 32 anni, ma perchè ti serve l'età?
cmq io te lo do anche l'indirizzo, ma tanto non lavoro lì proprio perchè finita la commessa si è liberato dal giorno alla notte di tutti i collaboratori... a te sta bene essere così precario? io se lo sapevo non gli chiedevo 1800 euro, ma 4800! visto che sn stata per mesi a penare ed ad affrontare un casino di difficoltà non previste...
lele :
puoi mandarmi lo stesso l'indirizzo? grazie mille
email
della :
mandato una mail lele.
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