giovìna : [post n° 92550]

il bivio

ciao a tutti..
è un po' che "bazzico" qui da voi, principalmente per diletto, ma ora avrei veramente bisogno di un consiglio!
in breve:
sono una laureata "junior" in architettura e il mio corso finora è stato un 3 senza due. Essendo tra i primi laureati, precisamente lo scorso marzo, mi sono iscritta alla specialistica (cioè un "+2") di ingeneria edile (classe 4 s).
ora sta per partire la specialistica del mio originario corso di laurea, così mi trovo di fronte a una scelta dura:
-restare a ingegneria, che mi permette di accedere all'albo sez. a di ingegnere civile, arch. conservatore, pianificatore e paesaggista..ma con un annetto da recuperare e qualche materia più pesante
-tornare ad architettura e fare due anni a partire da ora, ma potendo accedere all'abilitazione solamente di arch: consevatore?(il corso è classe 10 s)
mi sono già pentita di aver scelto un 3+ 2 piuttosto che una classica quinquennale ed ora mi sento in paralisi totale..
a ingeneria da fine marzo a ora ho già sostenuto 2 esami (tra cui scienza delle costruzioni), con un po' di sacrifici ci vorranno 3 anni..questo annetto in più vi sembra un valido investimento per avere competenze in più da poter spendere sul mercato del lavoro?? con questi tempi di penuria essere monosettoriale, solo recupero e restauro, mi sembra riduttivo.. voi che ne dite??
grazie a tutti
miriam :
Resta ad ingegneria (Classe 4/s).
Sicuramente avrai più chance lavorative come arch o ing (dipende a quel albo vuoi iscriverti), piuttosto che come conservatore, Soprattutto vedendo il discorso in un'ottica europea e non solo italiana.
xxxx :
resta ad ingegneria. Lavoro da un pò di anni, e a prescindere dalle effettive capacità e competenze....l'ingegnere ha vita facile nel mondo del lavoro, molto di più di un architetto
Angy :
Quoto miriam e xxxx...

Angy
giovìna :
ma...
spero di fare la cosa giusta..
la verità è che tutte queste novità in ambito universitario e non solo fanno una gran confusione!
mi preme soprattutto non sentirmi "fregata" come la prima volta..quando il miraggio di un corso affine alle mie inclinazioni mi ha spinto verso una laurea N.O.
grazie comunque a tutti
Daniele :
non vorrei dire cavolate, ma potrai accedere alle diverse sezioni degli ordini se farai i diversi esami...
quindi ingneria, poi architettura, poi urbanistica, poi paesaggisti ecc, non esame di architettura e vinci anche tutti gli altri :)
cmq la strada che hai fatto mi sembra molto interessante, se avrai forza di proseguirla avrai tante porte aperte
Ronin :
per accedere a un esame di stato, occorre una laurea della stessa classe.
lorenzo :
questo discorso per tutti quelli del vecchio ordinamento è ancora aperto...
Infatti alcuni ordini hanno tempo fa aperto le iscrizioni a tutti e quattro i settori della sezione A dell'albo, tanto che tuttora sono migliaia, tra cui io, i professionisti iscritti a tutti i settori.
giovìna :
purtroppo ha ragione daniele e lo so bene...
nel senso che facendo la 4s a ingegneria dovrei poi collezionare esami di stato e da qui non si scappa!! mentre la 10s ad architettura apre l'accesso solo all'albo conservatori.
per quanto dice lorenzo mi sembra che l'ultimatum sia stato lanciato..e passata la prossima sezione alche i V.O. patiranno la separazione degli esami... o mi sbaglio?so che ci sono stati dei tentativi di mantenere l'esame di stato alla vecchia maniera per i V.O. vita natural durante, ma privi di esito positivo..
lorenzo :
hai ragione.
Il mio commento, in realtà, voleva essere l'occasione per spronare tutti gli architetti vecchio ordinamento (e già abilitati prima della riforma) a reclamare l'iscrizione a tutti i settori dell'albo. Infatti, con la scissione dell'albo in quattro settori, tutti quelli del previgente ordinamento sono stati iscritti solo al settore architettura, precludendo l'iscrizione agli altri tre (pianificatore, paesaggista e conservatore), togliendo così competenze che sono sempre state dell'architetto. Visto e considerato che alcuni ordini hanno, in virtù di una nota del ministero, iscritto alcuni a tutti i settori dell'albo e la cosa è stata sospesa (senza ricancellarli comunque per non negare un diritto acquisito) sarebbe il caso che tutti i vecchio ordinamento si facessero sentire un pò di più sulla questione per ottenere l'iscrizione di diritto a tutti.

P.s: questa mia considerazione non vuole essere occasione di litigio e polemica con i colleghi del nuovo ordinamento
giovìna :
quoto assolutamente lorenzo...
intanto perchè le riforme in genere non hanno mai carattere retroattivo, tanto più in questo caso mi sembra ci sia una contraddizione di fondo..
quindi secondo loro quelli sfortunatamente iscritti solo al settore architettuta dovrebbero, volendo, rifare l'esame per gli altri settori (ovvero tre esami!)??
in teoria il vecchio esame dovrebbe essere equipollente alla "somma" dei tre..
lamentatevi assolutamente!!
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