michela : [post n° 93406]

problemi esistenziali

ciao ragazzi,

ho bisogno di un vostro consiglio!

sono laureata da 3 anni esame di stato fatto iscrizione all'ordine ,partita iva aperta....... lavoro attualmente in un studio di architettura ma sinceramente faccio la disegnatrice da 3 anni senza contratto ferie non pagate vivo fuori sede arrivo a pelo a fine mese vorrei cambiare in qualcosa di + interessante stimolante (gradito contratto)
saprete indicarmi qualche
- azienda di arredamento
-azienda di pannelli fotovoltaici/energie rinnovabili
-real estate

grazie x l'attentione
Ronin :
che pensano di poter fare impianti avendo schivato la durezza della facoltà di ingegneria.
Come se un impiantista come me pretendesse di fare un piano regolatore.
A volte ci vorrebbe un po' di umiltà.

PS: non ce l'ho con te, nello specifico: le aziende di arredamento assumono (come consulenti) arredatori, cioè gente neanche laureata, e la pagano a provvigioni sul venduto (cioè pure peggio...). Ti consiglio di capire prima che cosa piace a TE, a scegliere solo in base ai soldi si finisce con l'aver grandi delusioni
domenico :
fermati!!....ingegnere-gazzella!!non disturbare i leoni....ti potrebbero sbanare.
Ronin :
considerata la mia stazza, casomai elefante...
alberto :
e quando gli ingegneri progettano l'architettonico di grandi strutture ad impatto ambientale schivando la DUREZZA degli esami di progettazione di Architettura?
Ronin :
se fai lo sforzo di leggere quello che ho scritto, capirai che sono d'accordo.
alberto :
Hai parlato di durezza della facoltà d'ingegneria come se architettura non fosse dura! Fai uno sforzo di non offendere gli altri!
Ronin :
che gli esami di impianti ad ingegneria sono un po' più pesanti che ad architettura.
proprio come gli esami di beni paesaggistici sono più pesanti ad architettura che ad ingegneria.
Ti ricordo che si sta parlando di un architetto che vuol far l'impiantista, non di un ingegnere che vuol fare restauro.
alberto :
un architetto durante i suoi studi, ed anche dopo, può fare delle scelte di occuparsi di un determinato settore, specializzandosi e studiando. Se Michela, che è un architetto laureato, vuole intraprendere lo studio e l'approfondimento dei sistemi fotovoltaici e tutto ciò che riguarda l'energia sostenibile, ha tutte le carte in regola per farlo. Fisica tencnica e teorie e tecniche del controllo ambientale sono esami che, ad architettura, danno le basi per una approfondimento futuro!
dd :
l'università è una solo una base, può offrire degli spunti più o meno approfonditi, ma poi per diventare esperti si deve necessariamente continuare in qualsiasi settore. Dipende dai propri interessi e capacità. Conosco un architetto che dopo la laurea ha vinto una borsa di studio all'ENEA, ha continuato la ricerca nell'ambito dell'energia rinnovabile ed ora è una esperta molto quotata nel campo.
michela :
sono daccordo con alberto xchè gli architetti possono intrapendere studi di energia rinnovabili / energia sostnibile.......

x ronin - se leggi bene il post nessuno a mai detto di voler progettare impianti inquanto gli architetti progettano il bello ...............................
calmo ingegnere ....................
michela :
io ringrazio le persone che anno capito il post /annuncio GRAZIE GRAZIE

ho scaturito una polemica initule inquanto avevo chiesto gentimente se qualcuno aveva qualche sito da passarmi
se qualcuNo lo sa è cosi gentile da indirizzarmi su qualche sito interessante bene altrimenti alle persone che non condividano le mie scelte preghei di non darmi lezioni di vita non è quello di cui ho bisogno in questo momento
michela :
grazie alberto,
ho dato un'occhiata ai link sono molto interessanti ....
ks :
nel senso che il percorso che uno fa dovrebbe poi aiutarlo nella vita professionale.

io sono partito come geometra e volendo capirne di più di molti "illustri" coleghi geomteri che si dilettavano a fare i strutturisti mi sono laureato in ing. civile. poi dovendomi occupare di lottizzazioni, prg, ecc. e ronin che è ing. lo sa benissimo ad ing. al massimo fai 2 esami di urbanistica, mi sono laureato in urbanistica. ma non mi sognerei mai di fare un architettonico di un edificio da solo. e neppure di "apprenderlo" studiando per conto mio, mi reiscriverei ad architettura se servisse.

saluti

ks
luana :
ma quindi sei un architetto oppure un ing

xchè non si è capito bene

saluti
ks :
sono ingegnere civile e urbanista o come da dpr 328/01 pianificatore territoriale (sono iscritto all'Ordine degli Ingegneri Sezione A Settore Civile, Industriale e dell'Informazione e degli APPC sezione A Settore Pianificazione).
L'Architetto, sempre da DP 328/01, è chi è iscritto alla Seziona A Settore Architettura

poi è tutto un gran minestrone e tutti fanno tutto !

saluti

ks
Ronin :
ma quante lauree c'hai, diciassette?
ks :
due, che altro non sono che una più della media quindi niente di eccezionale. tieni conto che diversi esami te li passano.....
...cìera un pensierino per la terza ma la famiglia chiama!

saluti

ks
Ronin :
pierino hai allacciato le scarpe? sì, mamma, tutte tranne una...
(PS: in italia, il 50% degli adulti ha soltanto la licenza media o elementare, i laureati sono il 18%. fidati che 2 lauree è molto sopra la media... e anche una...)
ks :
in effetti mi riferivo a quelli del sito presente, tutti quanti sono siamo laureati e qundi una laurea "in più" non rappresenterebbe un eccesione alla regola. a livello nazonale prendo atto dei tuoi dati ma in realtà credo, e non volgio aprir polemiche, che anche se fossimo tutti laureati non è che le cose migfliorerebbero, vistocerti post che girano....

buon lavoro

saluti

ks
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