Francesco70 : [post n° 94520]
D.Lgs. 192
Ciao a tutti, devo preparare una relazione sulle dispersioni termiche in base ai nuovi parametri imposti dal D.Lgs.192, allegato "E". Il problema è questo: con i nuovi e più restrittivi valori della trasmittanza relativi alle strutture dell'involucro, la verifica finale del FAEP è verificata solo utilizzando una ipotetica caldaia di potenza (Kw) molto inferiore rispetto a tutte quelle oggi in commercio (24 Kw in sù). La domanda sarà banale o ingenua, ma non sò come fare per far quadrare i conti, qualcuno sa dirmi come ci si regola per la potenza della caldaia rispetto al FAEP?
Dati: Isolamento termico, quindi valori di trasmittanza conformi ai parametri allegato C D.Lgs.192.
Cubatura edificio circa mc 500 e sup. disperdente mq 410. Caldaio ipotizzata del tipo C murale a camera stagna.
Il FAEP (nel mio caso) risulya verificato solo con una caldia di potenza di circa 9Kw (è possibile??). Ora provo con una a condensazione . Grazie mille
Cubatura edificio circa mc 500 e sup. disperdente mq 410. Caldaio ipotizzata del tipo C murale a camera stagna.
Il FAEP (nel mio caso) risulya verificato solo con una caldia di potenza di circa 9Kw (è possibile??). Ora provo con una a condensazione . Grazie mille
Hai perfettamente ragione. In questo caso specifico non devo verificare anche il FAEP. La mia perplessità era focalizzata soprattutto sulla bassa potenza della caldaia imposta dalla verifica, considerando che nella pratica, per avere un impianto efficente sia per riscaldamento che per produzione a.c.s., si installano caldaie di potenza 28 o anche 30Kw. Per cui le due cose erano contrastanti. Magari è un falso problema....giustamente, come dici, ci sono anche le caldaie a condensazione, e la verifica del FAEP non deve essere fatta sempre in tutti i casi (come il mio). Grazie mille per i consigli!