Ily : [post n° 219967]

Pensiamo alla pensione

Io non sono d'accordo con chi dice di non riscattare la laurea e pensare ai contributi e alle pensioni integrative che tanto noi non avremo...
Voglio dire: se invece la pensione l'avremo saremmo in braghe di tela e alla fame, se la pensione non fosse più prevista beh, sarebbe nerissima comunque.
Quindi delle due meglio versare i contributi e sperare no?
Voi che ne pensate?
poipoi :
io sono per riscattare la laurea,
e contro le pensioni integrative.

Per il riscatto di laurea, pensa al fatto che paghi oggi 5 anni di contributi al 10% (mentre prima o poi sarà il 14%). Certo, sono un sacco di soldi, c'è chi non può permetterselo, ma potendo, secondo me conviene.

Sul fatto che ti daranno una pensione miserrima, possiamo anche essere d'accordo, ma è sempre meglio di niente.

E per quale motivo dovrei sentirmi più garantito da un privato (un'assicurazione, una banca) e le sue pensioni integrative? Per quale motivo dovrebbe darti di più un ente dichiaratamente a scopo di lucro come una banca o un assicurazione piuttosto che una cassa di previdenza?
Vedete che fine hanno fatto i soldi dei fondi pensione negli stati uniti.
bonaparte :
ma la pensione degli architetti è così bassa?? xchè dite che è grigia? in effetti adesso che ci penso gli architetti lavorano fino all'ultimo sospiro di vita :(
poipoi :
credo la pensione degli architetti sia migliore di quella dell'INPS.
Molti architetti lavorano fino alla fine perché lo possono fare. Non è come andare in fonderia.
:)
maurizio :
come per tutti quei lavoratori che non hanno la busta paga, gli architetti prendono la pensione in base a quanto hanno fatturato durante la loro carriera lavorativa...
so per certo di arch di Milano che percepiscono una pensione di 3000€, e non stiamo parlando di archistar
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