riccardo : [post n° 259228]

Fisco e commercialista

Domanda banalissima...
per la contabilità ci affidiamo tutti ad un commercialista o c'è chi riesce a gestirla per vie meno onerose (V. CAF)?

Mi par impossibile che soprattutto per redditi modesti non sia possibile risparmiare sui costi di gestione della contabilità.

Grazie
ambaraba :
Se hai aderito al regime agevolato (con 10% irpef) puoi avvalerti del servizio tutoraggio dell'agenzia entrate che ti seguono la contabilità
riccardo :
Ti ringrazio per la rapida risposta.
Tuttavia sarebbe interessante sentire esperienze dirette di chi in qualche modo "s'arrangia" con la contabilità. no?
Ily :
Dipende da cosa si intende per "risparmio": considerando che il fisco una materia complicatissima, e che ogni errore si paga salatissimo, non penso che sia uno spreco di soldi rivolgersi a chi ne sa più di noi. Inoltre rivolgersi al commercialista e' un enorme risparmio di tempo e di fatica, perche' basta raccogliere le ricevute e poi ci pensa lui (o lei). Inoltre, anche in un caf, la dichiarazione dei redditi costa... E poi c' la dichiarazione dei redditi inarcassa, e le scadenze inarcassa, e gli F24, e le scadenze dell'Iva da ricordarsi, e lo studio di settore... Insomma, io considero i soldi per il commercialista molto ben spesi!!!
eddy :
un mio amico avendo regime agevolato ha provato per il primo anno di fare tutto da solo, risultato: multa. quello che non ha speso di commercialista l'anno prima ha dovuto versarlo come multa......
Dottore Commercialista Sposito :
Per chi aderisce ai contribuenti minimi la parcella è inferiore a quella per chi ha regime ordinario in quanto gli adempimenti si riducono e questo presupporrebbe meno richieste e disturbi per il commercialista (ma vi posso garantire che non è così :)).
Ti sconsiglio i Caf non gestiti da Dottori Commercialisti e comunque il compenso economico non sarebbe molto diverso.
Il Caf gestito da un Dottore Commercialista si fa pagare più o meno la stessa cosa; quello gestito da non professionisti si avvalerà comunque di un professionista esterno che andrà pagato.
Saluti
mail: email
Kia :
Io ho regime dei minimi. La commercialista la vedo una volta all'anno per la dichiarazione dei redditi. Le porto tutto in bell'ordine diviso tra bollette, acquisto beni strumentali, telefonia, ecc.ecc. e poi si arrangia lei. Ci mette 2 secondi a farmi la dichiarazione dei redditi e durante l'anno nn ho nulla da chiederle perchè nn ho nè studi di settore nè adempimenti di altra natura. Alle scadenze di inarcassa sto attenta io.
siland :
x Kia: io faccio tutto esattamente come te, il mio commercialista non lo chiamo mai e lo vedo proprio una volta all'anno. tra l'altro ormai ho già tutta l'attrezzatura (e non ho soldi per cambiarla) e quindi le fatture di pagamento sono ridotte all'osso. curiosità: cosa paghi tu? io sono sotto ai 500 euro che sarà anche poco per un commercialista ma visto che mi sistema molto velocemente mi sembra sempre tanto.... o sono una tirchiona????
Kia :
x siland:
in realtà la mia è un'amica di vecchia data quindi nn fa testo. Da quello che ho capito per i contribuenti minimi dove nn c'è da far praticamente nulla e se la cavano con poco la tariffa si aggira sui 300-400 euro. Vedo anche altri amici architetti che pagano così.
siland :
x kiA: grazie
Miranda :
Per gestire un cliente iscritto nel regime dei minimi a mio parere non si dovrebbe superare un compenso di 25/30 euro al mese. Dico questo perchè ci sono diversi miei colleghi che chiedono 900 euro annui (a volte anche di più) e secondo me è un importo eccessivo data il poco lavoro che comporta tale regime.

Dott.Commercialista Miranda
info_tributi[at]libero.it
Ily :
X Kia

Mi togli una curiosità? Tu che cosa puoi scaricarti dalle tasse? Come recuperi l'Iva degli acquisti, visto che non paghi l'Iva? E se vai a imborso delle tasse, con che cosa compensi visto che non paghi l'Iva?
Grazie 1000.
Perchè io per ora sono a regime ordinario ma sto pensando di passare ai minimi, ma non sono molto esperta.
Kia :
X Ily:
allora, io ho regime dei minimi quindi l'iva non c'è e nn si recupera come fai tu con l'ordinario. E fin qui ok. L'iva per me concorre alla formazione del costo di una determinata cosa: esempio: compro un pc che ha un imponibile+ iva e ne considero la cifra totale senza separare l'iva.
Io detraggo:
recupero laurea; inarcassa; ricariche cellulare (50% perchè promiscuo); costi strumentali come pc e macchina fotografica; libri di architettura (nn so in che percentuale); bollette telefono e internet di casa (50%) e altre bollette (sempre in percentuale perchè ci risiedo) perchè ho domicilio fiscale a casa mia. Se nn rompessero le palle e facessi dei corsi,anche quelli andrebbero al 50%.Spese per trasporto pubblico )c'è un tetto massimo di tot euro ma nn mi ricordo quanto è). Mi pare tutto, almeno nel mio caso specifico.
Faccio modello unico e l'architetto per cui lavoro mi fa per ogni fattura la ritenuta d'acconto che come sai è una anticipazione sulle tasse che devo pagare allo stato.
Posso andare a recuperare dopo aver sottartto tutti i mie costi, o con la compensazione (se faccio fatture ad un privato che nn può versarmi ritenuta d'acconto) o a recupero (questi soldi li rivedo tra un po' di anni però). L'unica rottura è questa per me che fatturo solo a professionisti. Ma se tu hai occasione di fare fatture a privati puoi usare la compensazione e avresti un beneficio immediato un po' come il recupero dell'iva.
Alla fin fine ho scelto questo regime perchè per i soldi che prendo è quello che mi dà meno problemi a livello di adempimenti. Niente studi di settore.
Kia :
x Miranda:
se potessi permettermi di pagare commercialista 900 euro allora di sicuro non avrei il regime dei minimi!!!! lo trovo giusto un attimo disonesto come importo.
Miranda :
X Kia
Quindi tu sei una "graziata"
Ily :
Cara Kia, intanto grazie 1000 per la risposta.
Purtroppo io di fatture a privati non ne faccio... o ne faccio pochissime (ne ho fatte due l'anno scorso).
Comunque tu con le fatture ai privati non recuperi le tasse, semplicemente non anticipi quelle dell'anno in corso, e perciò se hai un credito devi aspettare anni e anni per avere il rimborso... Una bella ingiustizia da parte dello Stato!!!
Per quel che riguarda il commercialista io ne pago 1000. Ma non mi lamento perchè mi toglie ogni pensiero e mi segue moltissimo.
Kia :
x Miranda:
Non dirmi che per fare una dichiarazione dei redditi su 5 fatture emesse all'anno e qualche ricarica telefonica è giusto dare 900 euro al commercialista che ci mette massimo un'ora a fare la dichiarazione, perchè proprio non esiste. La mia commercialista che è anche un'amica molto sinceramente mi ha detto che ci ha messo mezz'ora per la mia dichiarazione perchè le avevo portato le cose già divise bene tra telefonia, bollette, beni strumentali, ecc.ecc.
x Ily
Ciao Ily, si è proprio una grande rottura questa cosa del credito con lo stato se non si va a compensazione con lavori fatturati a privati. Però sinceramente ogni regime ha i suoi pro e contro e all'epoca quando ho aperto p.iva mi pareva la cosa migliore non avere + di tanti adempimenti ed essere senza studi di settore...
Alcuni miei amici che anno regime dei minimi si sono messi d'accordo con il loro capo che alcune fatture le fanno direttamente loro al cliente privato (dello studio) in modo da compensare e non avere troppi crediti con lo stato.
Nello studio dove sono ora preferiscono fatturare sempre loro stessi come studio al cliente nonso dirti il motivo ma penso che c'entri con studi di settore. D'altra parte se dopo c'è il rischio che il cliente nn paghi, forsi è anche meglio per me fare fatture allo studio (sulla questione pagamenti a me è l'unica cosa in cui sono seri).
Kia :
oddio, ho perso una "H" per strada!!!!sorry
Miranda :
X Kia
Forse non hai letto bene quello che ho scritto, te lo copio e incollo cosi lo rileggi:
"Per gestire un cliente iscritto nel regime dei minimi a mio parere non si dovrebbe superare un compenso di 25/30 euro al mese. Dico questo perchè ci sono diversi miei colleghi che chiedono 900 euro annui (a volte anche di più) e secondo me è un importo eccessivo data il poco lavoro che comporta tale regime."
In sintesi dico che 900 euro all'anno è eccessivo e il giusto sarebbe sui 25/30 mensili. (quindi sui 300 annui).
Ovviamente dipende anche dal singolo caso e dal grado di conoscenza.
Tutto qua. Spero di essere stato più chiaro :)
Dottore Commercialista Sposito :
Il compenso per un contribuente minimo a cui si presta la consulenza e si fanno gli adempimenti (tutti, compreso Dichiarazione dei Redditi e Inarcassa)si aggira sui 400 euro, massimo 500 euro.
C'è da dire che poi dipende anche da altri fattori: ad esempio una consulenza più estesa anche per richieste che esulano la propria attività; la tenuta della contabilità presso lo studio e, di conseguenza, in caso di controllo mettersi a disposizione dell'amministrazione finanziaria; gli obblighi che possono sorgere dagli acquisti intracomunitari.
Saluti
mail: email
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