alverde : [post n° 267143]

info sito personale

Salve,
sono una laureanda in architettura e sto preparando un sito internet con dei lavori che ho fatto finora per iniziare a ingranare con qualche lavoretto (si tratterebbe di lavori grafici perchè finchè non sono iscritta all'ordine non posso mettere la firma ai progetti) finché non mi iscrivo all'ordine degli Architetti. Volevo chiedere un informazione per quanto riguarda il pagamento di eventuali lavori provenienti dal suddetto sito: posso fare fattura per prestazione occasionale oppure qualcosaltro (oppure non posso farlo...)?
Questo tipo di lavori extra è compatibile con una eventuale collaborazione in uno studio occasionale?
Ho visto che se si ha partita iva si ha l'obbligo di scriverla sul sito ma io che ancora non ce l'ho faccio una cosa legale a farmi pubblicità su un sito personale? i riferimenti che metterei sarebbero solo la mia mail non indirizzi di casa ecc.
Grazie in anticipo per l'aiuto
Kia :
Come fai a fare "fattura" senza la p.iva? Non confondere la prestazione occasionale e le fatture.
Neo_Ninpo :
Per i professionisti e/o le società è d'obbligo mettere la partita iva in ogni pagina del sito.

Legalmente per fare questo tipo di lavori devi versare delle tasse allo stato TRANNE in cui non super 2046€ l'anno di ricavo se non erro.
alverde :
so per esperienza che si possono emettere fatture per prestazione occasionale per max 5000 euro nell'anno solare e per cliente. Però il dubbio è che ciò significa che potrei potenzialmente lavorare per 5 studi di architettura diversi sempre con prestazione occasionale , l'importante è non superare 5000 euro per studio.
Kia :
Usiamo i termini giusti: quelle che tu faresti non sono "fatture" ma "ricevute". Sono due cose ben diverse.
gg :
la soglia dei 5000 euro, per ciò che riguarda l'obbligo di iscrizione alla gestione separata INPS, è complessiva, non per singolo studio.
vedi qui:
www.professionearchitetto.it/tools/fattura/
e
www.inps.it/portale/default.aspx?sID=;0;5637;5646;5649;&lastMenu=564…

Se posso dare un consiglio, ci sono regimi IVA particolarmente convenienti che permettono, con un po' di buona volontà, di gestire tutti gli adempimenti senza doversi rivolgere a un commercialista, e senza dover fare queste acrobazie contabili. Vedi qui:
[p+A news: Regime-agevolato-o-regime-dei-minimi]

pepina :
Quoto gg...altrimenti potendo avere 25000 euro l'anno con prestazione occasionale come dici tu nessuno aprirebbe il regime dei mnimi! Informati bene
Kia :
Non riesco a visulizzare il post di gg in modo completo ma quoto al 1000% Pepina!
Alverde, se vuoi aprirti un'attività per lavori grafici diventi un imprenditore ed esiste un codice Ateco anche per te nn ti preoccupare!esiste un codice praticamente per tutto!
pepina :
mi hai fatto sorridere Kia con il tuo "non ti preoccupare". Grazie!
alverde :
x Pepina e in generale: Scusami ma proprio dalla pagina che mi hai linkato (oltre al fatto che se vi consultate la legge Biagi vedrete con i propri occhi) c'è scritto che: "Com’è noto il D.Lgs 276/03, disciplinando il campo delle collaborazioni coordinate e continuative, ha istituito la disciplina del progetto per quei rapporti lavorativi che superano i 30 giorni e/o i 5000 euro nel corso dell’anno solare CON LO STESSO COMMITTENTE". C'è scritto con lo stesso committente quindi si possono fare altri 5000 con un altro committente e così via......me lo aveva detto anche un commercialista che era così. Solo che non conviene perché questi soldi sono tassati al 20%, a quel punto conviene aprirsi partita iva.
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.