Nunzio : [post n° 268817]

richiesta d’inclusione della categoria nella forma di previdenza obbligatoria.

In riferimento alle novità introdotte dall’art. 18 comma 12 del D.L. n. 98/2011 convertito in Legge 111/2011, un aspetto rilevante sotto il profilo previdenziale è trattato nel comma dodicesimo,che, interpretando autenticamente la disposizione dettata dall’art. 2.26 della legge n. 335 del 1995, prevede l’obbligo dell’iscrizione alla gestione separata solo per i soggetti che esercitano per professione abituale, ancorché non esclusiva, attività di lavoro autonomo e il cui esercizio non sia subordinato all’iscrizione ad appositi albi professionali, ovvero le cui attività non sono soggette al versamento contributivo agli enti di diritto privato disciplinati dai decreti legislativi n. 509 del 1994 e n. 103 del 1996.

Lo stesso comma, all’ultimo periodo, fa salvi i versamenti effettuati antecedentemente al momento di entrata in vigore della disposizione di interpretazione autentica; e, al precedente periodo, tiene ferma la disposizione che affida agli enti esponenziali a livello nazionale degli enti abilitati alla tenuta di albi od elenchi il compito di deliberare l’inclusione della categoria nella forma di previdenza obbligatoria prevista e disciplinata dall’art. 2.26 della sopracitata Legge.

Già l'art. 3 del D. Lgs. 10 febbraio 1996, n. 103, prescriveva il termine sessanta giorni, agli enti esponenziali a livello nazionale degli enti abilitati alla tenuta di albi od elenchi provvedono a deliberare (l’inclusione della categoria nella forma di previdenza obbligatoria prevista) con la maggioranza dei componenti dell'organo statutario competente, ove previsto, alternativamente:
a) la partecipazione all'ente pluricategoriale ..... omissis .......

Per le motivazioni sopra esposte, lo scrivente ritiene che tutti i colleghi ingegneri che svolgono attività libero-professionale e contemporaneamente attività di lavoro dipendente, debbano richiedere ad INARCASSA di deliberare l’inclusione della categoria nella forma di previdenza obbligatoria.
A tal fine alla presente allega modello tipo richiesta da inoltrare ad INARCASSA.




INARCASSA
Via Salaria n. 229
00199 Roma

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oggetto: richiesta di inclusione nella relativa categoria di previdenza obbligatoria.
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Il sottoscritto _________________________________, nato a _________________________ ( ) il _________________ e residente a _________________________ ( ) in Via ___________________________, codice fiscale _______________________________, con recapiti telefonici ____________________________, ingegnere, iscritto all'Albo dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Chieti al n. ____________, ed iscritto ad INARCASSA alla posizione n. ___________
PREMESSO
che lo scrivente esercita attività libero-professionale e contemporaneamente attività di lavoro dipendente in qualità di docente con contratti di lavoro a tempo determinato, stipulati periodicamente con il MIUR, in genere periodi di lavoro di durata compresa tra metà settembre e giugno dell'anno successivo;
che in relazione alle novità introdotte dall’art. 18, comma 12, del D.L. 06/07/2011, n. 98 convertito in Legge 15/07/2011, n. 111, che tiene ferma la disposizione che affida agli enti esponenziali a livello nazionale degli enti abilitati la tenuta di albi od elenchi, il compito di deliberare l’inclusione della categoria nella forma di previdenza obbligatoria prevista;
ai fini della determinazione delle prestazioni di cui al comma 1, del Decreto Legislativo 10 febbraio 1996, n. 103 si applica, indipendentemente dalla forma gestoria prescelta, il sistema di calcolo contributivo, previsto dall'art. 1 della legge 8 agosto 1995, n. 335, con aliquota di finanziamento non inferiore a quella di computo;
CONSIDERATO
il Messaggio 12 luglio 2011, n. 14490 dell'INPS;
CHIEDE
tenendo conto per analogia delle prestazioni e del settore professionale svolto, di conoscere la categoria previdenziale di appartenenza e l'inclusione nella relativa categoria di previdenza obbligatoria.
Sicuro di un cortese riscontro alla presente, con l'occasione saluta e ringrazia distintamente.
_____________________, lì .
dora :
senti, tu mi sembri molto preparato.. io ho un problema: sono iscritta albo e inarcassa dal 98_ poi ho fatto una sospensione inarcassa per contratto in ente pubblico, quindi, forzatamente, assoggettata a INPDAP_, continuando a pagare l'integratico inarcassa e "credevo fosse finita lì"_ Adesso non lavoro più in Comune e quindi sono rientrata in toto su inarcassa, ma l'INPS mi chiede contributi (e sanzioni, per il 2005) iscrivendomi d'ufficio alla gestione separata... ho già tentato un chiarimento con INPS, ma il funzionario mi dice che sono soggetta (ai sensi della 335/95), ora alla luce della L 111, secondo te, come mi devo comportare? Pago?
Grazie in anticipo per il tempop che potrai dedicarmi_
Davide :
Ciao Nunzio, ho letto con attenzione il tuo intervento visto che ho ricevuto una lettera dell'INPS che mi intima di pagare la gestione separata per i redditi da lavoratore autonomo dell'anno 2005 (con cifra incredibilmente raddoppiata!)
Virrei chiederti se secondo te la richiesta bdi cui sopra vale anche per chi come me era lavoreatore dipendente in passato (2005-2006-2007) e la lettera ad Inarcassa cosa comporterà.
Dovrò pagare l'Inarcassa per quei redditi vecchi?
grazie mille
Davide
Davide :
Sono interessato anch'io alla risposta perchè sto vivendo la stessa situazione (2005) e la cosa che fà più arrabbiare è che l'importo è raddoppiato per fantomatiche more per evasione ...
Io ho già scritto all'ufficio INPS di Lodi e mi hanno risposto citandomi la risposta all'interpello 60/2008 presentata dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri.
Vi riporto sotto la risposta dell'INPS per vostri commenti preziosi:
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Buongiorno,
il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, in data 23 dicembre 2008, ha fornito, all'istanza d'interpello n. 60/2008 presentata dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri, una risposta chiara e sostanziale sulla contribuzione dovuta da ingegneri ed architetti liberi professionisti all'INARCASSA e alla Gestione separata INPS.
Sull’argomento il Ministero, richiamando una recente sentenza della Suprema Corte (Cass. civ. sez. lav. n. 24910/2007), ha chiarito che l’obbligo contributivo ad INARCASSA comincia a decorrere “non già dalla data della domanda di iscrizione, ma dalla data di inizio dell’esercizio professionale con carattere di continuità. La continuità dell’esercizio di fatto della professione diviene, quindi, l’elemento imprescindibile e fondante per l’insorgenza dell’obbligo di iscrizione e contribuzione.
In conclusione, tenuto conto della normativa citata, si può aderire ad un’interpretazione volta a riconoscere la frazionabilità dell’imponibile contributivo soggettivo dovuto ad INARCASSA, collegandone la commisurazione ai mesi di esercizio dell’attività professionale in via continuativa.
Tale soluzione, in analogia a quanto già contemplato dallo Statuto in relazione alla frazionabilità del contributo minimo, permette di rapportare la contribuzione richiesta all’effettiva obbligatorietà dell’iscrizione, sanando eventuali incongruità relative a periodi di doppia imposizione contributiva su un’unica fonte di reddito”.
Con il predetto chiarimento il Ministero ha definitivamente ribadito che l’ingegnere o l’architetto che esercita in via non esclusiva la libera professione affiancandola ad attività di lavoro dipendente, deve versare all’INPS il contributo previdenziale obbligatorio, con la possibilità di addebitare al committente il 4 per cento del fatturato lordo a titolo di “rivalsa”, e all’INARCASSA il contributo minimo pari al 2 per cento dei corrispettivi soggetti ad I.V.A.. Qualora il rapporto di lavoro dipendente venga a cessare l’interessato è nuovamente tenuto all’iscrizione ad INARCASSA con effetto dalla data di inizio dell’esercizio professionale con carattere di continuità.

Ne consegue che nel suo caso, essendo lavoratore dipendente, lei sta pagando ad INARCASSA il contributo del 2% dei corrispettivi IVA, mentre è tenuto ad effettuare il pagamento all'INPS, in Gestione separata, di quanto dichiarato nel quadro RE.

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grazie per il vostro interessamento
Davide
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