d.d. : [post n° 269643]

Pagamento Lavoro

Ho effettuato un lavoro come collaboratore esterno per uno studio di ingegneria. Mi è stato fornito un rilievo 3d di una chiesa, dal rilievo io ho ricavato piante, prospetti e sezioni. Ho provveduto poi a redigere la mappatura del degrado e ed il progetto di restauro nonchè le relazioni storico-arctistica e quella tecnico-illustrativa. Tutto il materiale che serve per avere il parere favorevole della sovrintendenza. Preciso che il progetto di restauro riguarda la sola facciata principale e perte della copertura. Volevo sapere quanto un lavoro del genere viene pagato...e che percentuale io dovrei chiedere/aspettarmi!
Grazie in anticipo
mia :
per un lavoro simile dalle mie parti (abruzzo) siamo sui 1500 fatturati.
Kia :
Se c'è tutta la parte di mappatura e le tavole con indicazione degli interventi puoi chiedere anche più di 1500 euro.
d.d. :
ma stiamo parlando del mio compenso o di quello dello studio?
Kia :
hai detto che sei un collaboratore ESTERNO allo studio, no? Io mi riferivo a te. Ma se non avete patuito una cifra all'inizio potrebbero darti anche 500 euro se ti va bene, conoscendo come funzionano gli studi.....
Poi, non ho capito se hai firmato la pratica da presentare in soprintendenza come architetto (gli ing. non possono su immobili vincolati e devono sempre avere pronto un arch. in studio o esterno per questa). Io avevo interpretato così, per quello dicevo anche più di 1500. POi è tutto relativo.Infatti se lo studio pur di prendersi il lavoro prende lui 2000 euro di pratica è chiaro che a te resta ben poco....
d.d. :
Io lavoro da esterno...sulle tavole compare il mio nome ma come Dott. Arch...in quanto sono in attesa di sostenere la prova orale dell'esame di stato...e poi naturalmente c'è il timbro e la firma di un architetto iscritto all'albo.
inca1996 :
quante ore hai lavorato?tanto per avere un'idea di quanto dovrebbe essere la tua parcella se la calcolassi a ore, considerando circa 40-50€/H
io l'ultimo lavoro che ho fatto da esterna me lo sono fatto pagare così
schizzo :
ma che significa che firmi come dott arch non abilitato e poi un altro timbra le tavole? tu al massimo puoi comparire come disegnatrice e in questo caso non credo serva la tua firma...il timbro è di colui che si assume la paternità/responsabilità del progetto e tu non puoi essendo appunto non abilitata. boh
sissi :
una mia amica fa collaborazioni esterne simili alla tua (senza firma) e le danno 500€ a lavoro, non so se ti è utile perchè poi è tutto relativo. Però il compenso va SEMPRE concordato prima.
kia :
eh, mi sa che ha ragione schizzo. Usare il termine dott.arch. è improprio perchè sei al momento solo laureato e non sei nè abilitato nè iscritto ad un ordine. Sei un collaboratore, disegnatore, nn so come vuoi definirti, ma non dott.arch.. Io sulle tavole figuravo "collaboratore: dott. pincopallino" ma non ci potevo mettere l'"arch.", quando ero nella tua condizione. Il lavoro lo svolgevo io (tra l'altro le stesse cose che hai fatto tu, mappature degradi, ecc.ecc.) e poi il capo metteva la firma. TRa l'altro queste cose le facevo da collaboratore interno, quindi in un forfait mensile per cui potevo farne anche 10 al mese di questi lavori ma il compenso era sempre il medesimo. Se sei esterno invece il discorso cambia: ti conviene fissare prima una cifra perchè adesso non avendo patuito nulla magari rischi di avere brutta sorpresa.
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