archinauta : [post n° 288414]

Finta collaboratrice occasionale, finta p.IVA

Salve a tutti, sono laureata in architettura e non ancora abilitata. Lavoro in uno studio dal mese di settembre scorso. Figuro come collaboratrice occasionale. Resto presso lo studio tutti i giorni, cinque o sei giorni su sette, full time. Svolgo disegno di esecutivi, render, progetti di piccole dimensioni e visite in cantiere.

L'architetto mi dà 500 euro ogni mese in nero, ma ogni tre mesi fa figurare che me ne dà 1500 e io gliene restituisco 1000.In questo modo riesce a far figurare che sono collaboratrice occasionale e non dipendente fissa dello studio.
L'architetto preme perchè io apra una partita IVA, ma io non sono d'accordo in quanto non sarei comunque veramente un libero professionista, ma risulto a tutti gli effetti dipendente.

Non c'è niente che io possa fare? A chi mi posso rivolgere per far valere i miei diritti? A chi posso dimostrare quello che sono effettivamente, una lavoratrice dipendente ma che si assume tutti i rischi (ad esempio impossibilità di crearmi una rete di lavori alternativi visto che devo stare fisicamente nello studio obbligatoriamente tutte le ore di apertura tutti i giorni)?
Grazie.
pepina :
non ho capito il giro di soldi.....
meg :
Puoi dirgli semplicemente che le sue richieste sono in contraddittorio con quello che ti paga...la partita iva e ciò che ne consegue ha dei costi che non consentono di prendere "stipendi" così bassi...a meno che non intenda darti in un mese quanto percepisci in tre! Inoltre tu hai necessità di pagarti i contributi per avere una pensione (anche se di fatto non la vedrai mai), oltre al dovere di pagare le tasse (come ce l'ha il tuo capo), pertanto bisogna che stabilite un rapporto di lavoro corretto. Se non gli sta bene, ci sono purtroppo le vie legali.
inca1996 :
x pepina....io l'ho capito...all'inizio lavoravo in uno studio in cui facevano così....
pepina :
allora mi ritengo fortunata di non capire.
Ily :
Cioè fammi capire, lui ti da 500 euro ma sulla carta 1500? Quindi tu paghi le tasse su 1500?!?

Comunque si: quello che puoi fare è andare alla finanza e all'ispettorato del lavoro, ma di corsa eh!!!
Kia :
ma no Ily!archinauta prende 500 euro al mese che goi vengono dati in mano. 500x3mesi=1500 euro.
Archinauta fa la ricevuta dopo 3 mesi per la cifra di 1500 euro conseguente al bonifico dell'architetto. Ma nel frattempo archinauta aveva già percepito i soldi, in mano, e quindi deve tornarglieli indietro....
Fanno così, penso, perchè alla collega faccia comodo avere i soldi di mese in mese e non 1500 tutti di un colpo ma dopo 3 mesi.
Sono un po' come le cretinate del mio capo con cui sono d'accordo (per quieto vivere) di far fattura ogni quando voglio io purchè non sia mensilmente così secondo lui nn si vede la continuità.
Comunque, fatti pagare di più perchè non esiste proprio!
pepina :
La cosa deve essere ancora in maniera diversa:
cito
"L'architetto mi dà 500 euro ogni mese in nero, ma ogni tre mesi fa figurare che me ne dà 1500 e io gliene restituisco 1000."
Le rimangono - tra dichiarati e no - in tasca 2000 euro a trimestre giusto?
(non entro nel merito di che miseria sia.... solo del problema da settimana enigmistica che questo si è inventato)
Kia :
...ma perchè 2000? 500x 3 mesi sono 1500.
Poi, tra l'altro.......la ritenuta d'acconto dove si colloca?Boh!non capisco + niente....
pepina :
Se lei riceve in nero 500 euro/mese x 3 mesi = 1500 e
Lui le fa un bonifico da 1500 euro a fronte di ritenuta.
Lei gli restituisce 1000 euro di quelli ricevuti in nero.
Quindi a lei rimangono 500 euro in nero + i 1500euro di bonifico.
In totale 2000e.
Ma a questo punto....Archinauta dove 6?
archinauta :
grazie a tutti, ricevo 1500 ogni tre mesi. ufficialmente non ricevo nulla nei primi due mesi ma invece ricevo 'a mano' 500 euro al mese, cioè 1000, per non dover attendere il terzo mese senza qualche euro in tasca. poi però al terzo mese restituisco i 1000 sempre 'a mano'.
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