redazione p+A : [post n° 305758]

Inarcassa, pubblicata la Riforma 2012

La Riforma previdenziale, approvata dai ministeri Vigilanti, è stata pubblicata sul sito di Inarcassa. Tante le novità che ruotano intorno al passaggio al contributivo: aumento dei contributi minimi, la pensione di vecchiaia unificata. Conservate le agevolazioni per gli under 35.
Leggi la notizia:
[p+A news: Inarcassa-pubblicata-la-Riforma-2012]
pepina :
Fa riflettere il fatto che questa riforma venga pubblicata oggi sul sito e sarà da applicare tra 13 giorni. Ritengo ci sia stata poca trasparenza da parte di inarcassa
elpianificator :
...e soprattutto il bello di partire il primo gennaio già virtualmente sotto di 2995 euro...comunque hai perfettamente ragione...sembra fatto apposta...all'ultimo minuto.
teresa :
ma i minimi a € 2995.00!!! è una rovina! Mi ci vuole più di tre mesi di lavoro per pagarli...
carrie :
Ah che bel regalino di Natale! Ci voleva quest'altra mazzata, giusto per agevolare i poveri sottopagati non tutelati! Che schifo!
C'è ancora "l'obbligo" di restare con Inarcassa almeno 5 anni per fare il trasferimento dei contributi?
light :
Secondo Inarcassa un giovane che non arriva a 35 anni ma che è iscritto all cassa da più di 5 anni (quindi niente agevolazioni) ha la possibilità IN TEMPI DI CRISI e con i contratti da fame di lavoro che ci fanno di pagare all'anno 2995 euro?????????????????????????

MA SIAMO PAZZI????????!!!!!!! Ma cosa si aspetta a protestare???
clacaf :
Direi un provvedimento contro la crisi, ma sono stati a scuola da Monti? Lavoro non c'è ed io che faccio aumento le tasse!!! ottimo.
Marco :
...in pratica dal prossimo anno oltre a tutti gli oneri fissi....assicurazione professionale....ecc ecc abbiamo circa 250.00 € al mese di contributi...beh penso che andare avanti sarà veramente difficile, almeno per me!...Siamo arrivati ad un punto in cui soltanto una rivoluzione potrebbe salvarci!!!
Gian :
...quasi quasi emigro...
e poi parlano di lotta al sommerso e pagamenti in nero
...no comment...
abb :
Penso che molti, molti, molti architetti abbandoneranno inarcassa... insieme alla propria partita IVA.
buon natale a tutti
Ily :
Veramente nemmeno un over 35 che fa il collaboratore in uno studio...
P30 :
Si ma come si può continuare a lavorare senza P.I. quindi inarcassa?Pochi studi fanno contratti. La gestione separata Inps costa ancora di più......
mea :
Ciao a tutti.
sono stata alla famosa riunione illustrativa sulla riforma......vi dico solo che loro giustificano l'aumento dei versamenti minimi a fronte del fatto che non andremo più in pensione con il sistema retributivo ma con il contributivo, in parole povere.....tutti i soldi che hai versato nelle tua vita ad inarcassa vengono abbattuti da un coefficiente e dilazionati.
Facevano l'esempio che se vai in pensione a 66 anni con 35 anni di anzianità contributiva, avendo versato 300.000.00€ totali nella tua vita, riceverai di pensione circa 18.000,00€/anno, una miseria praticamente.
Ah, aspetta.....ma loro sono generosi, ti danno la possibilità di versare un ulteriore contributo (ma che deve essere minimo 180€) per aumentare il tuo fondo pensionistico!
Fanno schifo....tutti, dal primo all'ultimo!
carrie :
Facendo due conti se in 35 anni verso 300.000€ vuol dire che all'anno ho versato in media:
300.000 € / 35 anni = 8571 €/anno circa
Se rientro in quest'esempio vuol dire che non faccio parte della moltitudine degli sfruttati e prendo solo 18.000 €/anno, allora se resto tutti e 35 gli anni nei minimi (sono pessimista, non vedo miglioramenti nel tempo in merito alle nostre condizioni lavorative, anzi!) che mi danno? Nulla, dovrò pagargliela io a loro la pensione?
Ily :
Appunto Carrie!!! Lasciateli a me quei soldi che me li investo per la vecchiaia in un fondo pensione privato a scelta mia, in buoni del tesoro o in partite di frigoriferi da rivendere agli Equimesi (o stufette per i beduini del Sahara: sono indecisa).
Ily :
MEA: cosa vuol dire ABBATTUTI?!? Non dovrebbe essere... rivalutati?!? Cioè se no li metto sotto il materasso eh!
pac :
è vergognoso! io dal prossimo anno ho finito i 5 anni agevolati...e subito una bella mazzata! il prox anno lavorerò per pagare inarcassa, ordine, assicurazione professionale e commercialista...poi se mi rimane qualcosa pagherò anche le bollette! pazzesco!
mark :
ma non si puo fare a meno di inarcassa?????
cioè se hai PI devi pagare per forza loro? non c'è altra possibilità?
qua non si puo piu sopportare. io voglio gestire da solo i miei soldi, perchè li devo dare a questa manica di ladri...faccaimoci sentire...faccaimo una petizione, facciamo qualcosa.
Ily :
Dimentichi i bollini del detersivo cara, cioè i corsi di aggiornamento professionale. Ho fatto i conti che a me partiranno 7 mesi di stipendio... Qualche idea?
Escludo per ovvi motivi sposare un milionario e scassinare una banca ;-)
pac :
quoto mark! lo stesso pensiero che ho avuto io ieri sera!

se ci uniamo per fare una petizione io ci sto! quando è troppo è troppo!

poipoi :
x mark e pac
volendo si può fare a meno di Inarcassa. Si chiama INPS.
24% sul reddito invece del 14.5 di Inarcassa, e sempre il 4% di rivalsa, oltre 3000 euro di contributo minimo.
Se permettete non partecipo alla petizione.
Illuso Deluso :
Bene bene, continuate così vedete nel 2013 dove vi mando!!
Fategli una foto ai soldi che vi ho dato,ladri e buffoni,sono gli ultimi!
Con lo stipendio da fame che ho....considerando che sono 4 mesi che non lavoro...?!?
mark :
la petizione non è per passare all'inps ma per non pagare inarcassa e stipulare una polizza privata, un fondo pensioe etc.)Siamo liberi quando dobbiamo fare le parcelle (al ribasso) e non siamo più liberi quando dobbiamo versare i contributi. questo è un paese assurdo. ora ci manca l'assicurazione obbligatorie e la professione diventa solo un hobby. ma va.........
mea :
no forse mi sono spiegata male Ily, intendevo moltiplicati per un coefficiente che non si può sapere in anticipo di quanto è....viene assegnato quando decidi di fare domanda di pensione!
Kia :
x mark:
scusa, ma i contributi da una parte o dall'altra li devi versare. La grossa differenza è se sei assunto e allora i contributi te li versa il datore di lavoro ma se fai una qualsiasi attività autonoma devi tirarli fuori tu. E sinceramente, forse inarcassa è la meno peggio...per lo meno fino ad ora. Intanto con inarcassa puoi fare anche simulazioni sul tuo futuro pensionistico mentre con inps gestione separata si guardano bene dal dare questa possibilità perchè altrimenti scoppierebbe la rivoluzione....e questo la dice lunga. Detto questo, anche io mi taglio le vene per lungo a sentire le cifre minime di contributi.
mark :


le persone assunte a cui molti fanno riferimento perche versano piu dei professionisti a differenza della libera professione hanno: 1 la certezza del pagamento ( e della stessa cifra e dello stesso momento ogni mese) e chi lavora in proprio cosa significa. Chiedere 1500 euro per due volte l'anno senza basarle sul guadagno è una follia perche molti non possono pagarle (anche se le vene te le tagli tutte).2 I soldi sono trattenuti in busta quindi non li tratti, non li vedi, e non si parla mai di lordo ma di netto.( e fa molta differenza chiedere al cliente 3000 euro invece di 4200). prima il tutto era compensato dalle parcelle , ma ora che ci pagano meno delle donne di servizio (con tutto il rispetto) il gioco non vale la candela. Pochi soldi, non sicuri, professione svilita a venditore di frutta.Secondo me siamo succubi di farabutti e incompetenti e non facciamo niente per farci sentire. sentite questa: "una Riforma che, a buon diritto e con orgoglio, possiamo definire storica."(fonte inarcassa presindente) vuole pure gli applausi.....!!!!!io non ho parole.
illuso deluso :
Qui non è questione di essere piagnoni, ma realisti,faccio tre lavori, ho sempre lavorato dall'età di 18 anni,e ti posso assicurare che di schiaffi nella vita ne ho prese tanti, ho fatto lavori faticosi e dove ci si sporca,dove il magazziniere ti guarda dall'alto in basso solo perchè sei un povero facchino!

La mia schiena è dritta, la testa è alta ma mi girano parecchio!
roby-costa :
E' molto interessante notare le variazioni di calcolo del contributo soggettivo.
La percentuale cresce al 14,5% sul fatturato fino a 120.000€ (la soglia precedente era di circa 88.000€), oltre i 120.000€ di fatturato non è più dovuto nulla... (prima era il 3%).
Già prima della riforma c'era il paradosso che chi guadagna di più paga di meno. Adesso siamo all'apoteosi che chi guadagna di più, oltre la soglia non paga più nulla.
C'era una volta la progressività delle aliquote di contribuzione...
Valerio79 :
A parte l'incazzatura che mi viene su da tutte le parti! Come tanti di voi fatturo circa 20000 Euro annui a 1-2 studi, sono fuori da tutte le agevolazioni per più di 5 anni di PI anche se ho meno di 35 anni (32 per la precis.), non ricevo fatture da professionisti ma solo cartucce stampanti o similari.
ok, Il contributo integrativo lo devo inserire allo studio per il quale fatturo.
L'architetto Pippo mi fa la fattura non di X ma di X+4%. Il 4% Pippo certo non lo vuole versare di tasca propria. Premesso che il totale dei suoi collaboratori non superi il suo contributivo questo esborso per lui è indifferente perchè paga in fattura ciò che altrimenti oggi già paga ad Inarcassa.
Se è così che funziona io devo comunque versare il mio contributo integrativo ad Inarcassa nella sua totalità del 4% (Il doppio di quanto versato due anni fa, e sul sito scrivono come si trattasse di gentile concessione...).
Vi risulta anche a voi o mi manca qualche tassello?
Ily :
Caro Roby, è la progressione inversa!!! Chi incassa meno paga di più!!!
Non l'hai ancora capito che questa riforma è stata appositamente studiata per tagliare le gambe ai giovani?
archila :
se io pago 3000 e di contributo minimo, questo equivale per me a 3 mesi di lavoro.
quindi, sul mio netto, io pago il 25 % di contributi, PIU' DI UN ISCRITTO INPS.
ALTRO CHE 14,5% SULL'IMPONIBILE.
WR :
io mi sono cancellato dall'Inarcassa 3000 euro l'anno in periodo di crisi quando di lavoro in giro non se ne vede.... mi pare una follia.....
se poi non si fanno fatture. .....e se poi si lavora al nero mi sembra del tutto normale e nella logica di questa riforma
Code2 :
Ma che cazzo ci stiamo a fare ancora in Italia?
Tanto chi costruisce o son geometri ammanicati o son vecchi architetti che i 120K€ annui se li fanno facile perchè tanto son ammanicati anche loro.
Per di più se parli con un operaio/magazziniere/ecc... con la terza media, è anche capace di dirti "non hai fatto niente nella tua vita fino ad oggi e all'università non ti hanno insegnato un lavoro, fai la gavetta e zitto!"
Come se gli anni di vita investiti in studio non contassero nulla.
Questa è l'Italia di oggi.
Mi chiedo quindi: "Ne vale ancora la pena?"
Nel 2013, a scanso di botte di culo, chiudo baracca e burattini e levo le tende.
Agli italiani non dobbiamo più nulla, ci hanno preso per il culo fin troppo.
Ily :
Caro Code, poi però il magazziniere colla terza media si fa fregare dal primo assicuratore, mobiliere o venditore di macchine che passa di lì, perchè non avendo studiato non sa leggere tutte le clausole di un contratto o le condizioni di una garanzia scritte in linguaggio giuridico-burocratico.
Senza contare che il suddetto magazziniere quando si dovrà rivolgere a un medico perchè sta male forse capirà a cosa son serviti 11 anni "sprecati" a studiare da parte del suddetto medico...
teresa :
concordo
archiBUGIO :
E' molto istruttivo leggervi anche se queste cosucce le vado ripetendo sin prima del famoso agosto 2012 quando rinviarono di un anno l'obbligo della RC. professionale ma ancora non si era arrivati ad ipotizzare questa "rappresaglia" del Governo dei banchieri e poi con la ministra "piagnona" Fornero (.. noi che dovremmo fare allora?) e dulcis in fundo grazie ad INARCASSA.. verso le P Iva (pseudocoattive...a meno che non si voglia buttare giù pel cesso anni di duro lavoro...anni di studio ed ora...PENSIONE!)...ebbene sì il nostro lavoro è divenuto un hobby per "figli di papà" o professionisti che hanno magari aziende od altri impieghi già redditizi, per cui il fregiarsi del "titolo" di architetto rappresenta lo stesso che commendatore..cavaliere..tanto non hanno problemi di studi di settore...LORO..la mia sensazione è che si profila una "selezione" naturale (see.. ) ottenuta innalzando l'assicella..sia dal pdv di accesso all'Università...e via tuto il resto fino a una tassazione INSOSTENIBILE per la maggior parte di noi...che dire...ci sarebbe molto da fare per raddizzare le cose ma ormai vedo solo "metodi" che di democratico hanno ben poco...
Ps. Il magazziniere e operaio dalle mie parti si stanno accorgendo da un po' che pian piano stanno diventeranno i "barboni" del 21 secolo il fatto è che questo fenomeno per la prima volta stat toccando anche fasce di laureati...cosa che in Italia non era mai successa, mentre in America non è difficile imbattersi in laureati magari anche brillanti caduti in disgrazia e ridottisi in miseria a vagabondare...ma non è forse questo quello che per anni ci fatto "passare come IL SOGNO AMERICANO??..
Beh..ora ci stiamo svegliando.....
Roberto :
x valerio 79 - vedi che tu rientri ancora nelle agevolazioni dei superminimi fino al compimento dei 35 anni. Non centra che hai partita IVA da 5 anni. C'è una spiegazione esauriente su questo sito nella pagina dedicata al nuovo regime dei minimi 2012. Ciao
Code2 :
Ma che centra il medico!?
Il medico, come l'avvocato, avrà sempre un ruolo ben riconosciuto perchè ha in mano le vite della gente, in un senso e nell'altro.
Invece la NOSTRA posizione è diventata, come dice Archibugio, un titolo decorativo buono per riempirsi la bocca.
E' questo che non mi va giù.
Non sono un figlio di papà, non mi voglio far mettere i piedi in testa dai miei colleghi più anziani (e parecchio bastardi) e soprattutto non sopporto di essere considerato un coglione che "sa disegnare" dalla stragrande maggioranza degli insipidi italiani medi che ci circondano (e tanto so che è capitato anche a voi).
E' un pensiero forse un po' troppo elitario?! Si, certamente.
E posso permettermelo perché nella testa immagino meraviglie, progetto meraviglie e voglio costruire meraviglie per rendere il mondo ancora più bello e vivibile di quanto quest'accozzaglia di mediocri non siano in grado di accettare.
Io ho preso la professione come una missione di vita ancora prima di arrivare ad aver le carte in regola, ma se lo Stato Italiano e in genere il popolo Italiano non è più in grado di accettare la NOSTRA figura, beh ripeto, ormai non ci meritano più.
purtroppoingegnere :
E' vergognoso che il lavoro diminuisce ....e questi che fanno: aumentano i contributi da versare.....certo per loro e' facile porre rimedio alla crisi spremendo sempre di piu' il limone.....14,5%.....4%.....
sperodifarcela :
Credo che in periodi di crisi, un bel contributo ai giovani che si accingono ad iniziare la libera professione, sarebbe quello di rendere obbligatoria la cancellazione dall'Albo di tutti i tecnici che già godono di pensione.
Ho fatto una piccola ricerca ed ho scoperto che circa il 14% degli iscritti ai vari Albi Professionali superano i 65 anni, prendono la pensione o hanno i requisiti per andarci, alcuni di loro sono ultraottantenni e continuano ad esercitare,come può un giovane trovare lavoro se davanti ha un tale ostacolo?
teresa :
sai come lo hanno risolto facendo pagare una quota di inarcassa anche se percepiscono già la pensione. dei problemi nn importa a nessuno pensano solo ai soldi
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.