lafaina : [post n° 317181]

Non ho fatto il preventivo scritto, il cliente non paga. Cosa fare?

ciao
come da titolo, ho preso un lavoro (progettazione e DL con permesso di costruire per un fabbricato accessorio esterno) da un conoscente, di cui ritenevo di potermi fidare.
Dato che si trattava comunque di una piccola cosa, non gli ho fatto firmare un incarico, ne un preventivo scritto. Ora il cliente si rifiuta di pagarmi il totale della parcella.
Il preventivo scritto è obbligatorio (o no? io non ci capisco più molto...), ma il cliente non me l'ha mai chiesto, altrimenti l'avrei fatto. Ho calcolato la parella secondo il DM.140/2012, applicando oltretutto uno sconto sostanzioso.
So di essere stata ingenua, ma vi chiedo:
in questa situazione quali sono i miei diritti? Cioè, il fatto di non avere fatto un preventivo in cosa mi penalizza?
Credo di aver capito che in mancanza di preventivo si rischia un richiamo disciplinare dall'ordine, ma la parcella, dato che calcolata secondo un criterio di legge, dovrebbe essere valida, no?
desnip :
Certo, soprattutto se ci sono documenti depositati in comune che attestano che hai espletato questo incarico (progetto e comunicazione di dl).
otto :
per mia umile esperienza anche in tempi nn sospetti e con nessun obbligo di somministrazionedel preventivo, le rarissime volte che ho non ho fatto firmare l'accettazione, sono venute fuori storie soprattutto da conoscenti
nel tuo caso dopo aver inviato la notula fossi in te chiederei per iscritto un incontro per valutare le motivazioni per cui non ti paga dopodichè puoi inviare un ultimo tentativo con data certa per il pagamento facendo scattare da quella data la messa in mora, se non succede nulla devi ricorrere ad un legale per valutare se conviene aprire una pratica di decreto ingiuntivo
Ily :
MI RACCOMANDO LETTERA DI INCARICO MAI EH?
Paolo :
Con la nuova normativa, il preventivo è obbligatorio.
Se non si fa firmare un preventivo e si va a contenzioso, il giudice dimezza automaticamente la parcella richiesta, non te la annulla completamente.
Attenzione...molti clienti, che oggigiorno si fanno furbi per non pagare, aspettano che siano finiti i lavori, vanno dall'avv. che apre un contenzioso, e il giudice alla fine ti dimezza il compenso.
Quindi, fate sempre il preventivo...pure a vostro fratello :)
lafaina :
Grazie a tutti !!
Quindi insomma devo cercare di arrivare ad un accordo amichevole, al limite scontando ancora di più. Tenete conto che rispetto all'onorario calcolato con 140\2012 (senza aggiungere spese, con coefficiente di difficoltà minimo) ho già scontato il 30%. Scontare ancora vuol dire svilirsi e regalare quasi il proprio lavoro, tra l'altro a qualcuno che neanche si rende conto del valore di quello che ho fatto. Avete ragione a dire che non bisogna guardare in faccia a nessuno, e farsi firmare incarico e preventivo da chiunque. Per quello che mi riguarda la lezione l'ho imparata.
Ma c'è già sufficiente giurisprudenza sull'argomento per sapere che in giudizio una parcella che come la mia non è preceduta da preventivo viene dimezzata?
E allora perchè non divisa per 3 ? o per 4? mah...non capisco.
Paolo :
C'è una sezione di questo sito che approfondisce molto bena la questione, citando anche la normativa di riferimento.Ciao.
[p+A news: Decreto-liberalizzazioni-Obbligo-di-preventivo-e-mandato-dettagliato]
Arch. Ir :
A me non risulta che certamente venga dimezzata, ma semplicemente rischi che non venga liquidata per intero.
ark :
E' vero che adesso si è obbligati ad avere la firma sui preventivi di notula ma è anche vero che quando un clienti usufruisce di una prestazione professionale da parte di un tecnico quest'ultimo deve essere liquidato per l'incarico svolto e non vi è motivo per cui un giudice a priori dimezza una notula, magari viene valutato il motivo per cui il cliente non vuole adempiere ai suoi doveri.La pratica professionale prevede la richiesta di compensi anche per pareri o consulenze verbali; quindi?! in quel caso allora non si avrebbe diritto a essere pagati per non aver detto prima quanto sarebbe il compenso per il parere?! dov'è scritto?
Ily :
Il professionista che non fa firmare una lettera di incarico, dicendogli quanto spende (al limite anche scrivendo: onorario tra tot. e tot. in base all'effettiva complessità del lavoro, ma comunque fornendo un minimo e un massimo) secondo me è poco professionale. Il cliente ha tutto il diritto di sapere prima quanto spende, almeno in linea di massima.
Ily :
Ark, fai una lettera di incarico scrivendo: colloqui con la committenza per consulenza verbale sull'arredamento...
lafaina :
Ily, hai completamente ragione in principio, ma nel caso specifico il rapporto si è evoluto da "fammi un computo e dammi qualche consiglio" a dover mettere in piedi una pratica di PDC vera e propria, progetto, esecutivi etcc...è stata un'ingenuità mia lasciare tutto a livello "informale".
In futuro spiegherò ai clienti che sono obbligato a fare il preventivo, anche se non me lo chiedono. Resterebbe da capire perchè io sono obbligato a farlo e il resto dei soggetti coinvolti (dall'impresa al lattoniere all'elettricista) no. Tenendo conto poi che per le nostre parcelle ci sono dei parametri di riferimento, per i loro conti no.
desnip :
Beh, forse non sono obbligati, ma lì sarebbe ingenuo il cleinte a non farseli fare (come è successo a una mia cliente).
Come si può affidare un'incarico di lavori edili, senza avere un'idea di quanto si andrà a spendere?
lafaina :
è senz'altro da ingenui, quello che disturba me è la differenza di trattamento tra noi e tutti gli altri, che fan quello che gli pare.
otto :
premesso che sostengo la firma su tutto a oltranza, anche su tutti i disegni che riguarano le modifiche in corso d'opera...non si sa mai!
ma voglio ricordare che anche il cliente dovrebbe chiedere una qualche forma di accordo per essere tutelato! infatti è capitato che a fronte di una richiesta verbale di un progettino di sistemazione interna di un appartamento in una circostanza dal fortissimo sospetto di avere davanti il solito conoscente furbetto .... che vuole il 'disegnino' per vedere come gli viene..
l'architetto non solo non ha mosso penna ma ha fatto trascorrere il tempo necessario fin quando il presunto cliente si è affacciato alla porta rivendicando di vedere il lavoro gratis
ebbene allo 'Sfacciato' di turno e gli è stato messo sotto il naso il preventivo dettagliato da firmare.... !!! questi evidentemente rimane a bocca asciutta e per togliersi dall'imbarazzo dice che ci ripensa e sparisce!
avete mai sentito dire che uno va dal medico sano come un pesce e in virtù di questa condizione aliena a qualsivoglia patologia rivendicando la sana e robusta costituzione a fine visita si rifiuta di pagare la richiesta magari di soli 10 minuti la bellezza di 240 euro!
siamo noi cari colleghi a dover imporre una mentalità diversa e scrollarci di dosso questa 'ipocrita cortesia' verso gente che non se lo merita,
poi diciamo chiaro come funziona, i furbi con quello che risparmiano dal professionsta 'tonto' civanno ai caraibi!
occhio di questi tempi meglio le carte o la calza...
lafaina :
quoto Otto in blocco. Io da parte mia ho imparato la lezione, a costo di fare la figura della burocrate passacarte metterò tutto per iscritto e farò firmare tutto il firmabile.
DR COSTA :
Io ho sempre fatto preventivi scritti e prima della consegna, ecco spuntare la lettera di incarico bella dettagliata, anche per 200 e di notula, da firmare.
Un tizio una volta mi disse: " io non ti firmo proprio nulla" ed io "allora vuol dire che non mi vuole pagare".....ahahahhaah ha firmato tutto stizzito.....la professione è una giungla....
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.