Giorgio : [post n° 332195]

Firma contratto di non concorrenza, obbligatorio per prestazione occasionale?

Sono un architetto, ho collaborato per alcuni mesi con uno studio, senza contratto o lettera di incarico (cosa che avevo richiesto fino dal primo colloquio e mi era stata garantita).
Ora il rapporto si è concluso, ho già inviato fattura pro-forma per l'ultimo mese, ma durante l'ultimo colloquio mi è stato chiesto di "firmare una lettera dell'avvocato" ,ho chiesto che tipo di lettera, non mi è stato detto chiaramente ma presumo sia una clausola di non concorrenza.
Le mie domande sono queste:
- il saldo della fattura è comunque indipendente dalla clausola?
(so bene che non essendoci nulla di ufficiale scritto potrebbero anche negare che io abbia lavorato li,anche se ho prove chiare e persone che sanno e possono testimoniarlo).
- Dato che NON c'è alcun contratto scritto, se la clausola venisse firmata sarebbe valida? considerando che parliamo di un periodo di 2 mesi a partita IVA (ufficialmente prestazione occasionale)
- Questa clausola deve essere retribuita indipendentemente dalla fattura? ho letto che il prezzo deve essere comunque proporzionale alla durata della clausola e al teorico danno che ne deriverebbe per me.
Kia :
.....scusa, ma cosa vuol dire "2 mesi a p.iva (ufficialmente prestazione occasionale)"?
La p.iva è una cosa e la prestazione occasionale è un'altra ....
Valy :
kia forse intende che lui ha partita Iva ma è stato ingaggiato solo per un lavoro di un paio di mesi quindi sarebbe una "collaborazione" occasionale con quello studio e non continuativa ... penso che sia così...
kelis :
puoi essere ingaggiato anche per un'ora ma non è una collaborazione occasionale: va comunque fatturata.
Giorgio :
Scusate per aver creato un po' di confusione, mi spiego meglio:
É un caso di "falsa partita IVA" ovvero ho lavorato in questo studio,con loro computer ecc,5 giorni completi a settimana (più alcune mezze giornate di sabato quando richiesto) e emettendo fattura a fine mese. La collaborazione avrebbe dovuto essere continuativa,ci siamo dati un periodo di prova di 2-3 mesi (comunque da fatturare a fine di ogni mese).Insomma come purtroppo spesso capita, il "datore di lavoro" ha un professionista a p.iva che lavora come un lavoratore a contratto ,lavorando tutta settimana ma senza i vantaggi dell'essere davvero assunto.
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