rf.arch : [post n° 347241]
2 p. iva o società di professionisti?
Buonasera, io e la mia collega dai tempi universitari, dopo anni di gavetta presso altri studi, abbiamo deciso di intraprendere insieme la libera professione avendo un pò di lavoretti che ci sono stati commissionati. Siamo entrambe under 35, iscritte all'albo ma non in possesso di p. iva e quindi non iscritte ad inarcassa. Essendo nostra intenzione condividere lo stesso studio, gli stessi lavori, le spese, i guadagni e volendo regolarizzare la nostra posizione cosa potrebbe convenirci? Aprire comunque due p. iva oppure costituire una qualche forma di società? Abbiamo letto delle società di professionisti ma abbiamo ancora un pò di confusione....d'altro canto aprendo una sola p.iva, a nome di una delle due, non sapremmo come dividere i guadagni visto che una dovrebbe pagare tasse e contributi...spero di essere stata chiara e spero che possiate chiarirci le idee in attesa dell'appuntamento dal commercialista.
conviene che andiate da un commercialista. Secondo me potete fare uno studio associato con quote 50% a testa.
concordo con Kia. Comunque vi consiglio di fare prima di partire un ipotetico business plan per capire quanto dovrete fatturare ogni anno per fare in modo che lo studio si regga sulle proprie gambe. Consiglio di ipotizzare uno "stipendio netto" congruo per i soci, miltiplicare x il numero dei soci (2), poi moltiplicare nuovamente per 2 (tasse) poi aggiungere le spese e i capitali per investire...
Concordo con quanto detto..... però io farei anche un accordo scritto tra voi due specificando (almeno per sommi capi) eventuali suddivisioni del lavoro, oneri, onori, comportamenti vari in caso di malattie, gravidanze ecc ecc...
Non per portare sfiga, ma non si dovrebbe mai lavorare nè con gli amici nè coi parenti (il rischio è perdere il lavoro, gli amici, e iniziare faide familiari).
Non per portare sfiga, ma non si dovrebbe mai lavorare nè con gli amici nè coi parenti (il rischio è perdere il lavoro, gli amici, e iniziare faide familiari).
