whisky : [post n° 348445]

sostituzione architetto

Buongiorno a tutti, ho veramente bisogno di un consiglio da parte vostra.
Ho ricevuto l'incarico per la progettazione e direzione lavori per la ristrutturazione di una unita' abitativa.Con il committente non abbiamo parlato di compensi e non abbiamo firmato nessun precontratto o preventivo, in quanto siamo andati in fiducia perché amico di famiglia.
Abbiamo di conseguenza aperto una DIA in comune e l'impresa edile ha iniziato i lavori.
Ora il committente, per vari motivi, vuole sostitiurmi.
Ad oggi, tirando una linea dei lavori da me svolti, l'ammontare della parcella ammonta a € 8000.
Il mio cliente mi ha pagato solo una trance di €2000 come acconto e non ha provveduto al pagamento della
seconda trance sempre di €2000 in quanto appunto vuole sostituirmi.
Ora cosa posso fare per tutelarmi?Posso vincere un'eventuale causa legale?Mi conviene?Se affidano i lavori ad altri professionisti posso in qualche modo bloccare i lavori dell'impresa o del nuovo professionista?
Grazie a tutti per le risposte
ivana :
Potresti ricorrere alle vie legali che sono lunghe, molto lunghe e farraginose, ma sappi che se non hai fatto firmare la lettera d'incarico pur vincendo una eventuale causa, il giudice ha diritto di ridurti l'importo da te richiesto del 60% (se non erro). Ti conviene cercare un accordo con il tuo committente. Non puoi in ogni caso bloccare i lavori, il cliente ha diritto a recidere i rapporti con il professionista se lo ritiene opportuno, pagando il lavoro svolto.
whisky :
Grazie Ivana x la celere risposta.Ma il problema è proprio che il cliente non vuole più pagarmi niente!!
biba :
Ciao, scusami ma mi colpisce molto il fatto che la tua parcella AD OGGI ammonti a 8.000 euro, non oso pensare quanto sarebbe a fine lavori. Ma quanto è grande questa unità abitativa? non è che magari non voglia pagarti tutto perché effettivamente chiedi tanto? Perdonami ma non ci hai dato molti elementi per capire, certo se è una villa e per presentare la DIA ci hai dovuto lavorare su molto tempo, allora è tutto giustificato.
Purtroppo non farsi firmare la lettera di incarico porta a questo, anzi delle volte non basta neanche quella :-(
kia :
beh, se chiede il 10% o il 15% su importo lavori come fa il mio capo (e come avrei dovuto fare anche io in certe situazioni in cui ho lavorato un casino e guadagno poco in proporzione), a 8mila ci arrivi tranquillamente.
desnip :
Ma dico io: va bene i rapporti di amicizia, ma stabilire prima quanto è, almeno indicativamente, l'importo della parcella, è importante non solo per noi professionisti, ma anche per il committente.
Io, se vado dal dentista (che è un amico), mi faccio fare prima il preventivo. Per sapere almeno di che morte devo morire, no?
Ognuno ha un suo budget, un suo stipendio, una somma messa da parte per quella spesa, deve SAPERE a che somma va incontro!
delli :
non posso che essere totalmente d'accordo con desnip! cavolo.... non dico un disciplinare ma ALMENO un preventivo sottoscritto per accettazione va fatto!
perchè poi uno un po' se lo merita se finisce così!!!
bye bye
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