BI : [post n° 398369]

INARCASSA E P.IVA

Buongiorno a tutti
Vorrei un parere sulla mia situazione professionale. Al momento mi trovo a ultimare una collaborazione per pochi euro che avevo cominciato qualche tempo fa presso uno studio di Architettura.
A febbraio mi sono iscritto all'Ordine, con la speranza che come tutti avrei ricevuto qualche commessa e potuto aprire p.iva e iscrizione inarcassa + assicurazione prof.
Attualmente la mia situazione non è cambiata; non ho ricevuto nessuna commessa e il lavoro non sembra arrivare pur cercandolo. La collaborazione che sto ultimando non mi pare debba continuare e anche se lo fosse prenderei troppo poco per permettermi le spese professionali.
Sono anche consapevole del fatto che essendo iscritto all'albo e non potendo più fare ritenuta d'acconto ho l'obbligo della p.iva; in questo momento poi l'architetto dello studio vorrebbe che gli fatturassi la prestazione che andrò a ultimare.
Vorrei perciò un consiglio su altre possibili soluzioni oltre p.iva ecc....premettendo però che ho 34 anni compiuti a Gennaio e al momento ho già perso 6 mesi di riduzione inarcassa, perché da gennaio (35 anni) pagherei l'ordinario (una schioppettata senza avere lavoro).
Mi trovo in un limbo di interrogativi e al momento sto portando avanti il mio lavoretto ma senza aver ben chiaro come risolvere la cosa senza andarci troppo in perdita.
Gradirei un parere da qualcuno più ferrato di me sulla cosa....
Grazie in anticipo a chi vorrà darmi consulenza.
Alice :
Non ti vedo benissimo Bi, ma alla fine siamo un pò tutti nella stessa barca (che affonda).......

Vista la situazione, secondo me ti conviene sospendere l'iscrizione all'albo e tornare alle prestazioni occasionali con gli studi....
L'alternativa è aprire p.iva e sperare che terminata la collaborazione in essere con lo studio, si aprano nuove strade e opportunità di lavoro....
Dipende da quanto coraggio hai e dalla voglia che hai di essere Architetto a tutti gli effetti.
Nel caso tu propenda per la seconda scelta ti consiglio di accantonare delle somme (ciao ferie) per affrontare il futuro con un "salvagente"....

Buona strada comunque!

P.S. l'edilizia sta crollando ancora (-4,6% ad aprile 2017 da inizio anno). Se le cose non vanno, non pensare che sia colpa tua o sia legato alle tue capacità individuali. Se eravamo negli anni 90'. Stavamo parlando di dove conveniva comprare la seconda casa: mare o montagna?
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