237891 : [post n° 434796]
Residente AIRE che lavora in italia
Cerco un confronto con altri architetti che come me, risiedono all'estero e praticano la libera professione anche in Italia.
Interessante! Io anche sono Iscritto all'AIRE, come fai a praticare anche in Italia? Direttamente dall'estero?
Eheh scusami hai ragione, colpa mia, non ho formulato bene la domanda.
Voglio dire, mi immagino fai tutto a distanza (accettare lavori, chiamate con il cliente etc...), dico bene? Semplicemente mi incuriosisce se è facile fare questo, considerando che a volte un cliente preferisce riunioni presenziali oppure gli piace fare schizzi sulle tavole etc...
Voglio dire, mi immagino fai tutto a distanza (accettare lavori, chiamate con il cliente etc...), dico bene? Semplicemente mi incuriosisce se è facile fare questo, considerando che a volte un cliente preferisce riunioni presenziali oppure gli piace fare schizzi sulle tavole etc...
Uno puo' essere residente all'estero e passare periodi dell'anno in Italia durante i quali svolge la libera professione. E poi certo, si potrebbe lavorare dall'estero su un progetto in Italia, non vedo dove sia il problema. Tutta la parte di progettazione, consulenza, perizie, che non richiedono una presenza sul posto.
E pensare che io mi faccio problemi perchè abito a Napoli e devo rinunciare a lavori che mi vengono richiesti da altre regioni d'Italia...