Buongiorno, trovo notizie discordarti in merito la direzione lavori da parte di dipendenti della pubblica amministrazione.
Nello specifico sono presenti "sentenze" e prese di posizione da parte di ordini, con risposte completamente opposte. La mia domanda è la seguente: quali sono i requisiti di un dipendente pubblico per la direzione lavori? 1) la sola laurea o diploma tecnico? 2) laurea + abilitazione? 3) laurea + abilitazione + iscrizione ordine? Tale problema non sembra essere presente invece nella progettazione, ove viene indicato di seguire il punto 3.
Grazie a chi voglia esprimere la propria idea.
mitch : [post n° 449479]
Direttore lavori dipendente pubblico
parliamo di ddll nei lavori pubblici immagino?
beh, se mi permetti di correggerti, lart. 24 al comma 3, del 50/2016, prevede solo l'abilitazione e non anche l'iscrizione all'albo. al comma 1, ricomprende anche la dd.ll. quindi direi che ne consegue che a mio avviso è la condizione al punto 2 della tua domanda che è la risposta corretta.
Ps, io ddll e progettista di opere pubbliche sono nella condizione 3, come pure il mio responsabile, meglio non sbagliare.
beh, se mi permetti di correggerti, lart. 24 al comma 3, del 50/2016, prevede solo l'abilitazione e non anche l'iscrizione all'albo. al comma 1, ricomprende anche la dd.ll. quindi direi che ne consegue che a mio avviso è la condizione al punto 2 della tua domanda che è la risposta corretta.
Ps, io ddll e progettista di opere pubbliche sono nella condizione 3, come pure il mio responsabile, meglio non sbagliare.
d.n.a. ti ringrazio per la cortese e chiara risposta. Hai ragione in merito alla progettazione, di cui è necessario solo il punto 2, al netto però dei casi in cui si costruisca in zona sismica.
Non è però chiara la DL dei lavori; allego una risposta, leggermente datata per la velocità di trasformazione che abbiamo in Italia, del consiglio nazionale ingegneri.
http://ordingfg.it/sites/default/files/User_files/Download/Allegati/…
All'interno è possibile leggere come venga sottolineato che, per ciò che concerne la DL, debba essere necessaria l'iscrizione all'Ordine.
Per tale motivo mi trovo nuovamente dubbioso sulla reale decisione da prendere.
Avete ulteriori informazioni in merito? Grazie
Non è però chiara la DL dei lavori; allego una risposta, leggermente datata per la velocità di trasformazione che abbiamo in Italia, del consiglio nazionale ingegneri.
http://ordingfg.it/sites/default/files/User_files/Download/Allegati/…
All'interno è possibile leggere come venga sottolineato che, per ciò che concerne la DL, debba essere necessaria l'iscrizione all'Ordine.
Per tale motivo mi trovo nuovamente dubbioso sulla reale decisione da prendere.
Avete ulteriori informazioni in merito? Grazie
Ma fossi in te, non mi fascerei la testa su queste cose e entrerei piuttosto nel merito del caso specifico.
Di fatto comunque l'iscrizione all'albo è meramente dovuta, e non mi sembra, sia soggetta ad alcuna discrezionalità da parte del consiglio dell'ordine, ne consegue che già la sola abilitazione, che è risultato di un esame, sia la condizione "principe" per poter svolgere da direzione lavori e la progettazione.
Se ragioniamo su cos'è il progetto e cos'è la direzione lavori, è inverosimile che l'attività di progettazione richieda un requisito meno stringente rispetto all'attività di progettazione, ben sapendo che di fatto la figura del direttore dei lavori è un mero applicatore dei contenuti del progetto, nonché un controllore della spesa.
Il mondo della pubblica amministrazione è molto vario di figure professionali, quindi sarebbe inutile che il legislatore differenziasse sul requisito di avere o meno l'iscrizione all'albo, quando il combinato prevederebbe altro.
Fossi io a decidere, sarei abbastanza sicuro che per la ddll eseguita da un tecnico dipendente della p.a. non serva l'iscrizione all'albo.
Di fatto comunque l'iscrizione all'albo è meramente dovuta, e non mi sembra, sia soggetta ad alcuna discrezionalità da parte del consiglio dell'ordine, ne consegue che già la sola abilitazione, che è risultato di un esame, sia la condizione "principe" per poter svolgere da direzione lavori e la progettazione.
Se ragioniamo su cos'è il progetto e cos'è la direzione lavori, è inverosimile che l'attività di progettazione richieda un requisito meno stringente rispetto all'attività di progettazione, ben sapendo che di fatto la figura del direttore dei lavori è un mero applicatore dei contenuti del progetto, nonché un controllore della spesa.
Il mondo della pubblica amministrazione è molto vario di figure professionali, quindi sarebbe inutile che il legislatore differenziasse sul requisito di avere o meno l'iscrizione all'albo, quando il combinato prevederebbe altro.
Fossi io a decidere, sarei abbastanza sicuro che per la ddll eseguita da un tecnico dipendente della p.a. non serva l'iscrizione all'albo.