DanArchJunior : [post n° 467362]

Architetto Junior - Inarcassa o Inps?

Salve a tutti, sono uno studente iscritto al c.d.l triennale in architettura e sto per laurearmi. Purtroppo ho avuto un percorso di studi un po' travagliato quindi ho dovuto accorciare i tempi e mi ritrovo iscritto alla triennale e devo proprio sbrigarmi. sto facendo pratica presso uno studio di architettura avviato da molti anni ma capisco che a breve dovrò trovare la mia strada nonostante la laurea breve. So che ho la possibilità di firmare principalmente progetti per ristrutturazione di appartamenti e opere semplici oltre a poter stilare molta burocrazia ma non tutta. A Giugno del 2023 mi abilito e vorrei sapere cosa succede dopo l'iscrizione all'albo. so già che sarà un casino, ho a che fare tutti i gironi con "i casini" degli altri ma una cosa che non riesco a capire tra altre mille è: Quando un architetto Junior apre la p.iva deve iscriversi ad Inarcassa oppure all'Inps? qui gli architetti iscritti alla sezione A dicono che mi spetta l'inps. Se avete consigli a riguardo ma anche su altri aspetti della libera professione dell'arch. Junior sarei felice di conoscere la vostra opinione.

Grazie per l'attenzione :)
archspf :
Nel momento in cui apri p.iva devi necessariamente iscriverti ad Inarcassa, per esercitare la libera professione. Diversamente da dipendente sarai assegnato all'INPS dal tuo datore di lavoro. Nei casi "misti" (p.iva e dipendente) occorre iscriversi alla gestione separata INPS e versare il contributo integrativo alla cassa.
DanArchJunior :
Grazie mille! Se posso farti un'altra domanda...
Ma su 10mila euro lordi, quanto rimane in mano ad un architetto da una ristrutturazione dove per lo più le opere di rilievo, progettazione, computo metrico e altra burocrazia sono fatte tutte dall'architetto?
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