Sulla SCIA, l'Art. 19. (Segnalazione certificata di inizio attività - SCIA) della Legge 7 agosto 1990, n. 241, all'articolo 3 recita:
"3. L'amministrazione competente, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti [...], nel termine di sessanta giorni (30 per SCIA edilizia, nota mia) [...]" richiede integrazioni con atto motivato. "L'atto motivato interrompe il termine di cui al primo periodo, che ricomincia a decorrere dalla data in cui il privato comunica l'adozione delle suddette misure. In assenza di ulteriori provvedimenti, decorso lo stesso termine, cessano gli effetti della sospensione eventualmente adottata."
Questo "ricomincia" vuole dire che:
a) se il Comune mi chiede integrazioni al ventesimo giorno, quando gli sottopongo le integrazioni HA SOLO ALTRI GIORNI PER RISPONDERMI
oppure
b) se il Comune mi chiede integrazioni al ventesimo giorno, quando gli sottopongo le integrazioni HA ALTRI TRENTA GIORNI PER RISPONDERMI
E poi, quante volte può interrompere il procedimento chiedendo integrazioni? (per il permesso di costruire, dice la 380/2001 articolo 20, comma 5: "5. Il termine di cui al comma 3 può essere interrotto una sola volta dal responsabile del procedimento". Quindi una sola volta per il permesso di costruire, ma per la SCIA?
Grazie a tutti
alberto : [post n° 474279]
