Meno Spreco Più Diritti

Design Contest

consegna online entro 15 settembre 2010

Per rispondere alle Direttive Europee 2010 che invitano ad agire contro le forme di povertà mondiali e i fenomeni di esclusione sociale, Utilità manifesta / design for social lancia il Design Contest "Meno Spreco Più Diritti" per immaginare, ripensare e progettare modalità razionali di consumo e di utilizzo delle risorse.

Graphic designer, industrial designer, laureandi e laureati nei corsi di progettazione grafica e di disegno industriale, sono chiamati a progettare un manifesto o un oggetto culturalmente sensibile al claim "Meno Spreco Più Diritti" che produca reale cambiamento e miglioramento dell'esistente nel rispetto dei diritti fondamentali.

Categorie

> Graphic design La lotta alla povertà e contro l'esclusione sociale Progetta un manifesto inedito 35x50 cm.

Pensa a: regole e modelli sostenibili di consumo nei luoghi di lavoro, comportamenti a sostegno delle fasce povere, compotamenti a sostegno degli esclusi, cosa significa riutilizzare, recuperare.

> Industrial design Immagina un oggetto culturalmente sensibile al concept: Meno Spreco Più Diritti e progettalo adesso!

Sezioni:

1. DOMUS puoi partecipare con: progetti che si propongano di migliorare beni esistenti, di utilizzo quotidiano in termini di sostenibilità ambientale, funzionalità, smaltimento e recupero materiali; Progetti che prevedano la creazione di oggetti nuovi da realizzare con materiali di scarto e recupero.

2. POLIS puoi partecipare con: progetti di restyling di arredo urbano che prestino particolare attenzione ai senza tetto. Potrai utilizzare: legno, vetro, plastica, cartone, alluminio.

REGOLAMENTO

Tutti i progetti dovranno essere iscritti ed inoltrati on line entro e non oltre le ore 0.00 (GMT time) del 15 settembre 2010 secondo le modalità indicate nel sito www.utilitamanifesta.it

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

pubblicato il: - ultimo aggiornamento: