Recupero della ex caserma Garibaldi e piazza della Repubblica

concorso di progettazione aticolato in due fasi

consegna entro il 30 giugno 2015

Il Comune di Varese bandisce un concorso internazionale, con procedura aperta, per la progettazione del recupero e riqualificazione funzionale della ex caserma Garibaldi e riqualificazione dell'intera piazza della Repubblica incluse in un unico sub-ambito di intervento situato in Varese e compreso tra piazza della Repubblica - via Magenta - via San Michele.

La riqualificazione, non più rinviabile, di questo comparto non solo è necessaria ed urgente ma rappresenta l'opportunità di ridisegnare una "porta" della città. Porta, intesa anche come segno di rilancio della città verso un territorio che va oltre i confini amministrativi ed abbraccia il vicino Canton Ticino, Milano e la nuova conurbazione pedemontana.

Il concorso, aperto agli architetti e ingegneri, è articolato in due fasi in forma anonima.

la prima fase, in forma anonima, è finalizzata a selezionare le 10 (dieci) migliori proposte progettuali da ammettere alla successiva fase;

la seconda fase, anch'essa in forma anonima, è finalizzata a individuare la migliore proposta progettuale tra quelle selezionate nella prima fase

PREMIO E RIMBORSO SPESE
- Il vincitore del concorso riceverà l'importo di € 50.000,00 (lordi IVA e CNPAIA compresi) a titolo di premio.
- al secondo classificato è riconosciuto un rimborso spese pari a €. 20.000,00 (lordi IVA e CNPAIA compresi)
- al terzo classificato è riconosciuto un rimborso spese pari a €. 15.000,00 (lordi IVA e CNPAIA compresi).
- a ciascuno dei successivi 7 (sette) concorrenti è riconosciuto un rimborso spese pari a € 5.000,00 (lordi IVA e CNPAIA compresi).

» Bando

sito ufficiale del concorso https://concorsopiazzarepubblicavarese.concorrimi.it/

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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