La città di Pesaro cerca un'immagine simbolo per il molo di levante del porto

concorso di idee

consegna entro il 20 luglio 2016

Il Comune di Pesaro in collaborazione con la Capitaneria di Porto di Pesaro ha bandito il concorso di idee "Portobello. Pesaro, idee per un molo d'autore" per la valorizzazione artistica e turistica del prospetto del molo di levante del porto di Pesaro.

Lo scopo e il tema del concorso sono quelli di trasformare il molo di levante del porto in un'immagine simbolo dell'identità della città e motivo di attrazione e curiosità per turisti e cittadini.

L'intervento dovrà essere realizzato sul molo di levante, nel prospetto che si affaccia sull'imboccatura del porto. La parete destinata alla realizzazione dell'opera è un muro in cemento armato con finitura faccia vista lungo 260 metri e alto 2,20. L'intervento dovrà essere realizzato preferibilmente su tutta la superficie, tuttavia potrà essere realizzato in una parte della stessa, purché sufficiente a svolgere le funzioni di elemento artisticamente e turisticamente rappresentativo della città di Pesaro. L'opera dovrà essere leggibile e riconoscibile da coloro che arrivano a Pesaro attraverso l'imboccatura principale del porto.

Il concorso d'idee è aperto a tutti. Ciascun partecipante non potrà presentare più di una proposta.

PREMIO

Per premio e rimborsi spese sono stati messi a disposizione in totale € 20.000,00

Al vincitore verrà assegnato un premio premio di 3.000,00 euro. Viene messo a disposizione l'importo complessivo massimo di 17.000,00 euro per il rimborso delle spese adeguatamente documentate. Il premio e il rimborso spese sono comprensivi di ogni onere e tasse vigenti in Italia, saranno liquidati rispettivamente terminata la procedura concorsuale.

Bando

DOCUMENTAZIONE DEL CONCORSO

www.comune.pesaro.pu.it

 

 

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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