Nuova telecabina e un rifugio tutto nuovo in vetta al Monte Altissimo in Valle Camonica

concorso di progettazione - procedura aperta - due gradi

Consegna 1a fase entro il 3 marzo 2023

Il Comune di Borno (BS) ha bandito un concorso di progettazione per la realizzazione di una nuova telecabina e la ridefinizione del rifugio in quota sul Monte Altissimo.

L'intervento - che si configura come concretizzazione della strategia del Patto Territoriale per lo sviluppo strategico, integrato e sostenibile del comprensorio turistico di Borno - Monte Altissimo in Valle Camonica - interessa i comuni di Borno, Angolo Terme, Darfo Boario Terme e Piancogno e sarà destinato ad un target di sciatori, biker, escursionisti e fruitori del comprensorio Ski area Borno - Monte Altissimo e relativo rifugio per almeno 10 mesi all'anno.

Le due opere

Per il rifugio sulla vetta del Monte Altissimo si prevede la ristrutturazione e la riqualificazione complessiva dell'attuale rifugio - idealmente attuabile anche tramite una sostituzione integrale dell'immobile - al fine di ottenere un nuovo edificio di particolare pregio architettonico, tramite un intervento che miri ad un attento inserimento paesaggistico, alla massima efficienza energetica ed alla piena accessibilità tramite l'abbattimento delle barriere architettoniche.

Per la nuova Telecabina si prevede la sostituzione di due seggiovie con una nuova e unica telecabina (8-10 posti), che collegherà il fondo delle piste alla vetta del Monte Altissimo con una stazione intermedia in località Plai, permettendo di raggiungere il nuovo rifugio e garantire una migliore fruizione dell'intero comprensorio nella stagione invernale ed estiva, compresa la possibilità di aperture serali e l'inclusione alla fruizione da parte di fasce deboli della popolazione.

Si dovranno curare anche gli accessi e i collegamenti, così da definire un unico linguaggio architettonico con cui i nuovi elementi andranno a dialogare fra loro, con i fruitori e con la montagna stessa.

Il costo stimato per la realizzazione dell'intervento, comprensivo degli oneri della sicurezza, è pari a € 13.060.000, di cui € 11.160.000 per l'impianto funiviario e €. 1.900.000 per il rifugio in quota, al netto dell'IVA

Procedura concorsuale

Il concorso si svolgerà, in forma gratuita e anonima, sulla piattaforma concorsiarchibo.eu ed è articolato in due gradi:

  • il primo grado - elaborazione proposte di idee - è finalizzato a selezionare, senza formazione di graduatoria, le CINQUE migliori proposte ideative, da ammettere al secondo grado;
  • il secondo grado è riservato agli autori delle proposte selezionate per l'elaborazione del progetto di fattibilità tecnico economica.

Elaborati richiesti

  • 1 tavola grafica - formato A0
  • relazione illustrativa | max 4 facciate - formato A4

Criteri di valutazione

  • Inserimento dell'idea progettuale nel contesto e nel paesaggio, originalità e creatività della proposta | fino a 30 punti
  • Rifugio:qualità architettonica e distributiva funzionalità degli spazi interni ed esterni, attrattività e funzionalità del bar/ristorante, sistema dei flussi in relazione con la stazione di arrivo. | fino a 50 punti
  • Stazione di valle: organizzazione generale e capacità di dare un'immagine unitaria al comprensorio | fino a 20 punti

Premi

  • 1° classificato: 40.000 euro (come acconto per il PFTE pari a di € 89.436,89 euro)
  • 2° / 3° / 4° / 5° classificato: 9.000 euro ciascuno

Bando e documentazione
[ concorsiarchibo.eu ]

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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