Un centro visitatori nella riserva naturale di Punta Bianca, in Sicilia

Concorso di idee by TerraViva Competitions · Montepremi 8000€

TerraViva Competions ha appena lanciato un nuovo concorso di idee ambientato nella suggestiva cornice della riserva naturale siciliana di Punta Bianca, in provincia di Agrigento. L'obiettivo è riconvertire la storica struttura della Casa del Doganiere, collocata sulla scogliera e oggi in totale stato di abbandono, trasformandola in un centro visitatori che ne rispetti il carattere storico e il rapporto con la natura.

Queste strutture, frequenti lungo la costa, erano realizzate in pietra, costruite per ospitare i doganieri, ai quali spettava il compito di contrastare il contrabbando. Con pianta regolare e finestre incorniciate da blocchi di tufo, la Casa del Doganiere di Punta Bianca venne realizzata agli inizi del XIX secolo, e oggi appare priva di tetto e serramenti, cosa che la rende una rovina ancora più affascinante.

La posizione panoramica affacciata sulla baia e la sue condizioni di estrema precarietà, hanno reso la Casa un elemento amatissimo del patrimonio locale (tanto dagli Agrigentini quanto dai turisti), affermando con forza la necessità urgente di recuperare l'edificio prima che sia troppo tardi. La riconversione del fabbricato, in un'ottica di conservazione e divulgazione del patrimonio storico-naturale, valorizzerebbe il sito come meriterebbe, dotando la Riserva Naturale di uno dei Centri Visitatori più suggestivi dell'intero panorama italiano.

Data la straordinaria rilevanza paesaggistica del contesto, risulterà fondamentale lavorare su un delicato connubio tra presente e passato, ripensando il volume esistente senza comprometterne l'identità, conservandone le caratteristiche principali a cui deve il fascino speciale che lo contraddistingue.

L'intervento di recupero dovrà essere in grado di conferire un significato nuovo alla struttura, senza però intaccarne l'autenticità. La sfida principale consisterà dunque nel bilanciare il binomio innovazione-conservazione, progettando un concept dinamico e raffinato che possa riportare in vita questa spettacolare rovina dismessa.

Il Centro Visitatori dovrà includere:

  •  un'area di accoglienza e un info point
  • un'area ristoro collegata con l'esterno
  • un book-gift shop
  • una piccola area adibita a magazzino e ai servizi igienici essenziali
  • un'area espositiva

Saranno accettate in egual misura sia le proposte più conservative, che prevedano un approccio più discreto e rispettoso del volume originale, sia quelle più ambiziose e visionarie, caratterizzate da interventi più radicali, ma sarà importante tenere conto del contesto paesaggistico con un intervento a basso impatto ambientale che accompagni l'arrivo all'edificio e colleghi gli spazi interni con l'esterno.

Elaborati richiesti

  • 2 tavole A1
  • testo descrittivo del progetto (250-500 parole)

Iscrizione, costi e consegna

  • Iscrizioni "Early" (dal 21 gennaio al 28 marzo 2025) → 79 euro 
  • Iscrizioni "Standard" (dal 28 marzo al 23 maggio 2025)  → 99 euro
  • Iscrizioni "Late" (dal 23 maggio al 20 giugno 2025)  → 129 euro

La scadenza per la consegna degli elaborati è fissata al 20 giugno.

Criteri di valutazione

La giuria valuterà le proposte presentate secondo i seguenti criteri: 

  • Originalità del concept
  • Integrazione con il contesto naturale
  • Soluzioni innovative di interior design
  • Sensibilità nell'utilizzo dei materiali
  • Progettazione del paesaggio
  • Rappresentazione grafica

Premi

  • 1° classificato: 4.000 euro
  • 2° classificato: 2.000 euro
  • 3° classificato: 1.000 euro
  • 2 Menzioni d'Oro: 500 euro ciascuna
  • 10 Menzioni d'Onore: coupon per un concorso gratis
  • 30 finalisti

Bando e informazioni
[ terravivacompetitions.com ]

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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