Premio alle migliori Tesi in calcolo strutturale

domande di partecipazione entro 15 maggio 2009

CSPFea s.c., distributrice esclusiva per l'Italia dei prodotti MIDAS, e Harpaceas srl, rivenditore dei prodotti MIDAS per il Nord-Ovest e la Sardegna, indicono concorso per l'assegnazione di 3 premi alle migliori Tesi di Laurea nelle quali sia stato utilizzato uno specifico prodotto MIDAS.

Le tesi di laurea ammesse devono essere sviluppate con l'ausilio dei software di calcolo strutturale MIDAS/Gen e MIDAS/Civil, che saranno forniti gratuitamente per la durata della tesi, e non oltre la data di scadenza del presente bando (20.10.2009), da CSPFea s.c., su richiesta pervenuta da parte del docente relatore mediante l'apposito modulo.

OGGETTO DELLE TESI Analisi strutturale di strutture edili, civili, infrastrutturali, fuori terra ed interrate aventi come oggetto sia strutture non esistenti che esistenti (in Italia ed all'estero). Le analisi possono comprendere: analisi sismiche, analisi statiche, analisi non lineari, vulnerabilità e analisi sismica, etc.
I materiali studiati possono essere di qualsiasi tipo purché nell'ambito dell'ingegneria civile (es.: acciaio, calcestruzzo, legno, alluminio, vetro, etc.).

POSSONO CONCORRERE tutti coloro che hanno conseguito o conseguiranno la laurea nelle facoltà di Ingegneria o Architettura con corso di studi quinquennale o con laurea di secondo livello, presso qualsiasi università italiana, nel periodo 1 gennaio 2008 - 15 ottobre 2009.

Sono escluse dal concorso le tesi elaborate nell'ambito di corsi di laurea triennali ex D.M. 509 e i master universitari di primo e secondo livello.

Le domande di partecipazione dovranno pervenire
entro e non oltre la scadenza del 15 maggio 2009

BANDO - formato pdf

Scheda dettagliata del concorso su edilio.it
- www.edilio.it/concorso-midas/p_12921.html

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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